1. Una serata tra madre e figlia


    Data: 24/10/2018, Categorie: Incesti Lesbo Autore: carole, Fonte: RaccontiMilu

    ... situazione. In effetti, madre e figlia a cena da sole, vestite come per una copertina di Playboy, non era proprio la loro condizione abituale. E forse erano anni che non cenavano insieme da sole.Ma la cena continuò e il dolcetto doc contribuì a rilassare l�atmosfera, tanto che finita la bottiglia ancora al secondo, Giulia si alzò sorridendo e disse �Ne apro un�altra, tanto non dobbiamo guidare, io dovrò prendere un taxi, sono a piedi�. Entrambe si sentivano un po� brille, ma non ubriache, solo allegre e più a proprio agio, cominciando a scherzare e ridere parlando di parenti e amici.Giulia, giocando e senza pensare a quello che dice alza il bicchiere proponendo un brindisi, guardando sua madre e dicendo: �A� alla bellissima donna che ho davanti a me e alla nostra prima cena romantica�. Antonella dapprima sorrise, poi arrossì rendendosi conto della frase. Anche Giulia se ne rese conto, ma dopo averla detta, e iniziando a pensarci. Brindarono, ma le cose nella testa di Giulia cominciavano a frullare. Perché aveva detto queste parole? Perché stava guardando sua madre con insistenza? Davvero la trovava sexy? E come poteva una figlia �sentire� la propria madre sexy, cosa c�era di sbagliato stasera?Tante, troppe domande stavano confondendo la mente di Giulia, una ragazza trasgressiva, inquieta, con molte esperienze anche con altre ragazze, che certo non si preoccupava di essere sessualmente attratta da una donna. Ma era esterrefatta ora nel guardare sua madre in questa luce, ...
    ... scoprendosi a fissare le sue gambe, i suoi sandali con tacco a spillo, la sua scollatura. �Santo Cielo, cosa mi succede, sto diventando pazza�� pensò tra lei e lei.Si sentiva una tensione strana nella stanza, un imbarazzo inconsueto tra loro due, un clima che si faceva più teso al di là della seconda bottiglia di vino ormai quasi vuota anch�essa. Giulia decise di osare ancora, per vedere le reazioni della madre. Era come in trance, preoccupata dell�imbarazzo che si stava creando ma anche intrigata dalla situazione e dalle sensazioni che ancora non riusciva a decifrare dentro di sé. Alzò il bicchiere guardando la madre negli occhi: �Allora, visto che è il nostro primo appuntamento, ancora un brindisi alla nostra prima cena romantica��.Antonella arrossì ancora, stavolta abbassando gli occhi imbarazzata. Dopo aver bevuto, l�indice e il pollice della sua mano sinistra cominciarono a giocare con gli anelli che portava sulla mano destra, come faceva sempre quando era molto nervosa.Giulia lo notò, e anche lei si sentiva nervosa, tesa. Quanto stava accadendo era imbarazzante e strano. In realtà non stava accadendo nulla, ma la tensione era crescente, ed entrambe capivano che era una tensione determinata da loro due, non da fattori esterni o altro. Da un lato questo le spaventava, ma anche le incuriosiva, tanto che la stessa Antonella scoprì con sbigottimento se stessa ad osservare sua figlia con insistenza.A questo punto, finito il vino e la cena, Giulia si alzò e si diresse verso il ...
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