1. La mia storia - seconda parte


    Data: 27/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: keenon, Fonte: EroticiRacconti

    ... viverlo appieno fino alla fine. Mi diriggo verso il bagno seguendo le sue istruioni,entrare nel terzo,lasciare la porta appannata ma non chiusa e sedermi sul water. Sono li,il mio cazzo si sta riprendendo tal torpore della sega di prima,accenno dei pensieri che non si concretizzano,si alternano troppe emozioni,la concenrazione e bassa,le mani umide,salivazione a zero Sento il rumore dei passi accentuarsi,si fanno più vicini,sarà lui?la porta si apre ed lui,entra frettolosamente,chiude la porta e si gira verso di me. E grandissimo,quando era seduto sulla panchina si percepiva che era alto ma adesso la figura che ho difronte è veramente imponente. Mi fa un cenno con il dito facendo intuire che dovevamo fare tutto in silenzio,con un movimento della testa gli faccio di si,mi porge una mano verso la mia,alzo il braccio e gli consegno la mano fiducioso che sarebbe stata guidata nel migliore dei modi. Aveva ancora i pantaloni,guidò la mia mano verso il bottone,iniziai a slacciargli i pantaloni,ancora seguiva i miei movimenti,ma stavo diventando autonomo,abbassati i pantaloni mi ritrovai difronte uno slip bianco che tratteneva una copiosa erezione. Non lo avevo mai visto dal vivo,solo immaginato,ora quello che mi separava dalla più bella scoperta della mia vita era un semplice slip,via,tu non servi adesso,iniziai ad abbassarlo e ne usci fuori un cazzo bellissimo,già in perfetta erezione,dal basso in cui stavo lo notavo tutto dalle grandi palle leggermente pelose fino alla ...
    ... capocchia rosa. Guido la mia mano sul cazzo eretto,guido la mia mano un paio di volete su e giù poi lascio a me il compito di segarlo. la mia mano era piena,si riempiva stringendo quel cazzo fantastico,le dita tra di l'oro non si toccavano perchè la circonfernza era tanta,scendevo giù lentamente e poi su,su e giù,la cappella appariva e scompariva assecondando i miei movimenti. Ero in trance,fissavo quel cazzo enorme e godevo,ero felice perchè lo avevo desiderato non so quante volte,lo segavo cambiando spesso l'intensita e la frequenza dei movimenti e percepivo che stava godendo,provava piacere si,sentivo il suo respiro,alzai lo sguardo e ci fissammo dritto negli occhi,bellissimo,una sensazione di piacere intensa mi assali,ormai anche la mia erezione era al culmine,il mio cazzo spingeva contro il mio initmo per uscire fuori,ma,ora non era di lui che dovevo prendermi cura. Il mio sguardo passava dal suo cazzo al suo volto,cercavo nel suo sguardo di percepire il suo piacere e c'era,stava godendo,stavamo godendo,lo segai intensamente per qualche minuto,avrei voluto andare oltre, annusarlo,leccarlo,prenderlo in bocca e assaporarlo,ma non ero in grado di prendere l'iniziativa,ti prego fallo tu,ti prego dai ripetevo nella mia mente,mettimelo in bocca. Era come se tra noi si fosse creato un canale di comunincazione celebrale,perchè le mie suppliche furono ascoltate,mentre continuavo a segarlo afferrò la testa con entrambe le mani,capii subito le sue intenzioni e visto che lo desideravo ...