Noi 2 - Racconti Erotici

Noi 2

... punto non sapevo che pesci pigliare, mica potevo dirgli guarda ho cambiato orario perché non posso farmi la doccia con te se no ti salto addosso, passerei da maniaco e da pazzo meglio evitare questa risposta

A: "Ah guarda causa prossima nascitura e resto della famiglia ho dovuto cambiare gli orari sia della piscina che quelli della palestra" mi son salvato in calcio d'angolo, son proprio il migliore a dire cazzate... "te come stai?"

S: "Ah hai una famiglia!?" rimasse quasi scioccato della mia risposta "scusa pensavo che eri single..." ma sei stupido? sarai tanto bello ma anche tanto stupido mi sa, non vedi che ho la fede al dito!?

Forse non si era accorto dell'anello, glielo alzo e glielo faccio vedere, lui fa un mezzo sorrisetto ma si vede che ci rimane male della cosa

A: "Prima o poi toccherà anche a te sai..." gliela buttai li cosi tanto per,

S: "Mmh non credo sai" la sua risposta era un pò ambigua "sono single e per adesso non ho intenzione di fidanzarmi ecc troppe complicazione" beh stupido ma fino a un certo punto direi

A: "E bravo lui" gli detti una pacca sulla spalla, lui mi rispose con un sorriso, non l'avessi mai fatto!!

Eccoci la mia mente riparte, e qualcuno la sotto si sta svegliando è meglio che mi sposti da li, con una scusa banale mi sposto e vado nel bagno dell'officina, sento che qualcosa sta salendo dentro di me, mi sento accaldato, forse sarà stato per colpa di quello che è capitato quella volta in doccia, e poi diciamoci la verità ...

... ragazzi, non è successo praticamente nulla, è stato tutto nella mia mente, ma la cosa mi sta di nuovo eccitando, ho la patta gonfia, il cazzo duro, ho bisogno di prendermelo in mano, effettuo la stessa cosa dell'altra volta, errando per la seconda volta, stringerlo non me lo fa ammosciare anzi mi eccita di più, e vorrei che quella mano non fosse la mia, vorrei la tua di mano, le tue dita, vorrei te li con me, sto pensando a una fantasia che non dovrebbe nemmeno passarmi nell'anticamera del cervello, te li accanto a me che mi sussurri qualcosa che non comprendo (l'eccitazione non mi sta facendo capire più nulla), a un certo punto scendi con il tuo corpo, ti inginocchi davanti a me mi guardi con quei tuoi occhi perfetti voglio vedertelo in bocca e te lo fai, te lo prendi in bocca, te lo ingoi tutto quanto guardandomi, cavoli non resisto più!! mi appoggio al muro continuando la mia lenta e infinita sega, ma nella mia testa ci sei tu!! c'è la tua bocca sul mio cazzo, sei li con me. Vengo nella tua bocca, tu avvinghi la tue labbra guardandomi negli occhi, cavoli ero pienamente rilassato, soddisfatto della cosa ma a quel punto riapro gli occhi e mi accorgo che tutto quanto era nella mia testa, era solo la mia mente che viaggiava, ero soddisfatto ma allo stesso tempo ero triste, quelle che vedevo erano solo immagine messe li dal mio cervello, la realtà era quella li, io, un cretino, uno stupido che si era segato nel cesso di un'officina perché un ragazzetto (bono) gli aveva riparlato ...