1. Scoperte


    Data: 29/10/2018, Categorie: Sensazioni Etero Lesbo Autore: Dolcestremo, Fonte: RaccontiMilu

    ... C'era quasi, lo vedevo. Mi teneva la testa letteralmente incollata al suo cazzo, poi disse "Sento che sto per sborrare" e dopo tre secondi era venuto nella mia bocca. Ingoiai tutto fino all'ultima goccia e mi pulii il lato della bocca con un dito.Nello stesso momento sentimmo la serratura scattare, erano i genitori di Fabrizio, lo stesso che adesso stava con le palle all'aria a farsi fare un pompino da Giulia.Nel momento in cui al piano di sotto urlarono "Siamo a casa!" lui ebbe un orgasmo e venne nella bocca avida di Giulia. Si alzò subito e si rimise i pantaloni. Ci disse in fretta "Ragazze, noi scendiamo giù a dare la buonanotte ai miei, gli diciamo che voi dormite, dopo io e Dani andiamo in camera nostra , voi restate qui, aspettiamo che i miei si addormentino che sennò rompono il cazzo e tra 20 minuti torniamo qua" "D'accordo" dicemmo io e Giulia e poi, Daniele, prendendosi le palle in una mano fece prima di scendere "Tranquille che qui ce n'è abbastanza per tutte e due" e ridemmo.Chiusi la porta e mi ci appoggiai contro guardando Giulia. Non avevamo parole, ci parlavamo con lo sguardo in quel momento. Mentre attraversavo la stanza per arrivare al mio letto disse "Ma tipo.. La voglia di prenderlo in culo" era eccitatissima."Già" dissi io, sospirando e ancora un po' incredula. Ci mettemmo nei nostri letti. I genitori salirono su e ci videro "dormire", spensero la luce e andarono in camera loro.In realtà non mi era passata l'eccitazione, non ero venuta ancora. C'ero ...
    ... quasi, ma niente.L'odore nella stanza sapeva di caldo, di pulito e di notte estiva. Guardai Giulia e notai che si stava toccando, anche se non voleva farsi vedere. La scrutai per qualche momento nel buio. Quanto era bella. Era tanta e formosa, i suoi ricci così vitali mi facevano impazzire. Pensai a prima quando era in reggiseno. Decisi di parlare."Giuly" la chiamai,"Che c'è?" mi rispose dolce,"Devo dirti una cosa" Forza."Eh."Dai... Digliela. Su, forza "E' che.. Prima... Eri veramente sexy con quel reggiseno addosso"Si girò verso di me, sorridendo interrogativa e maliziosa. Accese l'abat-jour sul comodino."Vale...?!""Eh?" dissi non riuscendo a contenere il sorriso"Mi stai dicendo che ti ho fatto eccitare?" sempre con la faccia sorriso-interrogativa-maliziosa di prima,"Ma no..! - mi vergognavo - cosa dici!""Io dico che sei arrapata come non so cosa","Ma vaaa!" e stetti in silenzio, girata verso il suo letto. Ci guardammo.Poi improvvisamente scese dal suo letto e si infilò sotto le coperte nel mio. Non dissi nulla. Non sapevo cosa sarebbe successo ma sembrava decisa, lei. Mi spostò i capelli da davanti agli occhi dolcemente e me li mise dietro le orecchie. Poi mi baciò la fronte. Cominciai a sentire qualcosa. Ad un certo punto, mi diede un bacio. Io per un attimo ci stetti, poi mi ritirai. La guardai, ero spaventata, non sapevo che fare. Mi riavvicinai, piano piano. Volevo rifarlo. La ribaciai. Con timidezza e foga allo stesso tempo.Tenevo gli occhi chiusi. Dopo mi accarezzò la ...