Rimini, ancora una volta...
Data: 29/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: incantato
... dice qualcosa e lei mi dice "dovrebbe pagare in anticipo", accetto poi in spiaggia ci ripenso, cazzo perché è stato così scortese, perché non mi ha detto lui stesso che dovevo pagare e ha parlato sottovoce davanti a me, l'agitazione per il lavoro che tarda mi ha condizionato sono nervoso, non voglio fare scenate ma di stare qui non me la sento più, chiamo un hotel trovato a Riccione sulle Pagine Gialle, prenoto e qui invento un'emergenza familiare, ovviamente niente soldi indietro ma sono libero, ho una dignità (e forse anche un pessimo carattere ripensandoci oggi), vado a Riccione, mai vista prima, quasi più vivace di Rimini che è tutto dire, l'hotel ha una vasca dell'anteguerra ma la stanza è dignitosa, io non lo sapevo ma la sera pochi passi sul lungomare e vedo un locale, immenso domina la piazza, famosissimo scoprirò poi, adesso c'è pure uno show sulle tv locali o forse c'era già allora ma io non lo sapevo, entro dopo non pochi tentennamenti, la mia solita timidezza dai che ti piace, entra su, una ragazza dolce e bella, si chiama Susy mi sembra, mi dice che ha lavorato a Bolzano in un locale che io non ho mai visto (lo scoprirò tempo dopo), 180 Euro di privè è bellissima, il locale è una bolgia c'è una festa di addio al celibato, lei è splendida qui ci sono più piani, ci sono piste che corrono intorno a palchi immensi, uomini accerchiati da queste sirene armate di fascino, di sensi che affiorano prepotenti e quasi ...
... mi gonfiano i pantaloni, e insieme di incanto che quasi mi fa sorridere di tenerezza, e Susy mi prende per mano, danza con me ha i capelli rossi, lunghi e bellissimi, accarezzarla è un modo d'amare, lei è vita che vibra fra le mie braccia, niente sesso ma passione pura, vera come un sapore forte che inconfondibilmente ti entra dentro appena chiudi gli occhi mangiando cioccolata, o spezie piccanti, magari quelle cui allude il nome del locale...E ci torno la sera dopo e di nuovo la stessa spesa, la stessa ragazza, meno bolgia (è domenica e non c'è nessuna festa) ma lo stesso incanto, la stessa passione pura, oblio di me stesso come scriverò in una poesia dedicata a Susy, il giorno dopo partenza, tra Rimini e Riccione è ancora passione ardente di Romagna, è ancora vita...Il giorno dopo devo cambiare a Bologna, lascio i bagagli lì e dirotto su faenza, magari trovo un regalo per mia madre, lì producono ceramiche ma il museo (con shop annesso) è chiuso, non ci avevo pensato è lunedì, un caffè nel bar della piazza città bellissima, uno sguardo al giornale locale e..."bellissima argentina" ecc., chiamo tremando mi dà l'indirizzo, è lì vicino prendo tempo andando a pranzo, girello per le vie, trovo l'indirizzo dal marciapiede di fronte le scrivo un sms "ho chiamato stamattina sono timido, sono qui in via xxx hai voglia di affacciarti e farmi un sorriso?", lo faccio spesso non si affacciano mai, e invece stavolta...stavolta la ...