1. Esibizionisti 1^ parte


    Data: 29/10/2018, Categorie: Esibizionismo Autore: Himeros1963, Fonte: EroticiRacconti

    ... entrai, la salutai con un bacio (al solito) e iniziammo a parlare del più e del meno. Tutto in uno status quo sbalorditivo, tant’è che iniziai a pensare di aver avuto delle visioni. La sera facemmo l’amore, da sempre con tanto feeling ed appagamento. Eravamo li che soddisfatti ci coccolavamo; mi venne d’istinto, senza nemmeno un pensiero contrario, all’improvviso, le chiesi cosa ci faceva in quel camerino e soprattutto cosa faceva là dentro. Mi guardò sorpresa, con un’aria abbagliata, per come le avevo posto la domanda e fu li che quasi liberandosi di un peso iniziò a raccontarsi e rivelarmi come era la realtà dei fatti. Con calma mi spiegò che fin da bambina amava farsi guardare. Beh fin qui nulla di nuovo, lo avevo già capito da tempo, da quando, senza nessuna forzatura e richiesta da parte mia, si prodigava ai miei occhi in spogliarelli, balletti osé e nuda vagava per la nostra stanza, spesso mettendo in bella mostra, molto naturalmente, il suo sesso, le tette, il culo e tutto quello che ognuno di noi ha sempre definito sexy. Il problema è che con l’età e forse la mia assuefazione a tutto ciò, non le bastò più mostrarsi soltanto a me e voleva trasgredire sempre di più. In spiaggia al mare c’ero io e certi comportamenti non poteva assumerli con disinvoltura. Lo stesso in piscina o quando eravamo in giro, non è che si fosse potuta esibire a volontà e in ogni dove. Ed è qui che la maliziosa Elisa mi spiegò che cosa aveva escogitato, per potersi esibire, qualche mese prima ...
    ... della mia scoperta. Entrava in un negozio, adocchiava qualcuno che a lei potesse interessare e comunque non sembrasse pericoloso, l’adescava con qualche scusa e gli proponeva uno spettacolo sexy solo per lui. Me lo raccontò come se non ci fosse nulla di male con una naturalezza disarmante. Lei godeva, almeno nel suo intimo, alcune volte raccoglieva qualche denaro e qualche altra volta aveva dovuto sganciarsi molto velocemente prima che le saltassero addosso. Mi raccontò anche che una volta un uomo la pedinò per giorni e lei faticò moltissimo per nascondere dove abitava e chi frequentava. Cavoli, non mi aveva tradito, almeno così pensavo e lei me lo giurò che non lo fece mai. Anch’io le confidai che avevo un po’ di manie esibizioniste, mai come lei, però spesso avevo avuto comportamenti poco ortodossi, come quando per giorni mi spalmai una sua crema rassodante sul pene e sulle parti intime davanti alla finestra dell’albergo dove soggiornavo per lavoro, solo perché davanti alloggiava una donna attempata sempre ben disposta ad una sbirciatina al mio corpo nudo. Oppure quando andavo a correre nel parco vicino a casa senza mutande e con il pene che ciondolava quasi fuori dai pantaloncini. Anch’essa si meravigliò, ma mi poté capire senza alcuna rimostranza. Quella sera iniziò ufficialmente la nostra vita di esibizionisti, insieme, e non credete che sia semplice esserlo. Ora molti penseranno… questo me la mena con sta storiella, non è vera, figurati se è così. Mah pensate come volete, ...