RITA&IL GIGOLO'
Data: 02/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: strapps
... elegante, alle sette ero sotto casa sua. Mi telefonò per dirmi che scendeva: �Come sei vestito baby? Vieni fin sotto alla fermata del bus e rimani lì, ti raggiungo.�Dalla porta massiccia uscì una donna elegante in un tailler nero e oro con un zip al centro, volto sorridente, lungo, abbronzato, capelli scuri con colpi di sole e più biondi sulla frangia, occhi azzurri ghiaccio(mi raggiunse in un attimo, profumava di donna),bocca larga rosa e lucida, orecchini d'oro, tacchi alti. �Ciao, baby � e mi dette un piccolo bacio sulla guancia � fatti vedere...uhm...non sei affatto male...sei carino..� �Grazie...vado bene allora?��Certo...ma soldi dopo? Stanotte...se combini qualcosa...come avevamo concordato..� �Certo Signora. Nessuna fretta. Come la devo chiamare?��Rita. è il mio nome. Ma può chiamarmi anche Signora...sono una signora...quanti anni mi dai?��oh...direi...cinquantantotto?� sorrisi.�Grazie, Baby...ne ho sessantacinque...ci credo?��..impossibile...non avrei mai detto...lei ne dimostra molto meno...è una donna così bella..��Oh, già mi piaci, dolcezza..- e mi dette un colpo al sedere � andiamo...prendiamo la mia macchina...quella lì...la Mercedes rosa...��Andammo al mare. Rita era ciarliera. La sua voce era brillante quel giorno. Lei era simpatica e rideva spesso senza motivo,ma aveva anche un qualcosa di autoritario di risoluto.�Te lo dico subito dolcezza...io ho fatto la puttana per quasi tutta la vita...��Oh..ecco..io...siamo colleghi ...
... allora...��Ah..ah..giusto..comunque: una decina di anni fa conobbi G., un funzionario statale, si prese una sbandata per me. Ci sposammo, lui morì d'infarto la notte di nozze...non ci crederai...ma è così...e mi ha lasciato un bel conto in banca...una casa...questa auto...e la sua pensione...sono a posto finchè campo e ho da lasciarne ai nipotini...��Bene, signora...sono..��Lascia perdere. Da qualche anno mi è tornata voglia di sesso..sono stata anni a non fare nulla, come morta lì...poi è rifiorita..mi faccio i vari gigolò della zona..pago bene.... - compartati da bravo soldatino e ti farò un regalo per il tuo battesimo � e mi piace scopare bei ragazzotti. Così quando ti ho visto, nuovo, ho pensato: Rita questo non fartelo scappare!��Grazie signora, sono contento che il mio primo lavoro sia con una del mestiere...e una bella donna...��Oh, grazie..sento già del feeling fra noi due..� mi dette un casto bacio sulla bocca e mi toccò il cazzo. �Oh. Sembra che ci sia qualcosa qui..tienilo a freno..prima la serata... Raccontami di te ora.�Il ristorante era sul mare, cenammo a pesce e vino bianco. Rita parlò molto e mi chiese di me. Le raccontai quello che mi andava. Il suo corpo sexy, le tette. Rifatte, ma sode mi attiravano.Le feci piedino sotto il tavolo imbarazzando un cameriere che ci vide. E le toccai la mano più volte durante il pasto.Pagò lei.Passeggiammo al chiaro di luna. Mano nella mano.�Come sei sexy Rita, e che bello il tuo corpo sodo...�mi baciò leggera e poi ...