Lezioni D'Amore
Data: 03/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: A_Scrittore
Monica era seduta sul bordo della cattedra con le gambe divaricate, mentre provava attimi di intenso piacere grazie al suo studente preferito, che assaporava la sua intimità con la lingua dando pennellate leggere ma decise. Nonostante era in balia dell'eccitazione, Monica era comunque in grado di ricordarsi quando tutto era iniziato.Il loro primissimo incontro avvenne a Settembre con l'avvento del nuovo anno scolastico. Tra i tanti ragazzi che si erano iscritti all'istituto privato, la cui funzione principale era di far recuperare gli anni persi, c'era lui, Angelo, un ragazzo di ventun'anni di bell'aspetto, colto e sapiente, che aveva subito colpito la professoressa di Diritto. La loro prima lezione avvenne in una piccola saletta, seduti uno di fronte all'altra, mentre il leggero ticchettio della pioggia urtava le vecchie finestre. Dopo una piccola presentazione, lei aveva preso il via a spiegare le prime nozioni e nel frattempo lui prendeva appunti. Vedergli riversare ciò che lei diceva sul suo piccolo quadernetto verde speranza la riempiva di gioia: negli ultimi tempi non erano molti gli studenti che la ascoltavano così appassionatamente. Così, al suono della campanella, si era fermata per un istante. Angelo era ancora intento a riportare le ultime frasi della lezione nero su bianco quando lei esordì:-"Si vede che sei uno che studia. Bravo."-Angelo deglutì e recepì quel messaggio di buon auspicio. Si sentiva lusingato e distolse subito lo sguardo dal quaderno, lasciando ...
... l'ultima frase incompleta. Non appena i loro sguardi si incontrarono, lei gli rivolse un leggero sorriso. Lui arrossì leggermente e mormorò:-"Grazie. La ringrazio."-Per Monica quegli istanti durarono un'eternità. Sperò vivamente di rivedere quel ragazzo e di concludere con lui un buon anno scolastico. Le speranze della professoressa furono ben riposte e non passò molto tempo prima che Angelo divenne il suo studente preferito.Il ragazzo, infatti, mostrò un talento quasi innato per lo studio e la scuola. Non andava forte solo nella sua materia, ma anche in tutte le altre. I professori di quell'istituto credevano che in un possibile esame alla scuola pubblica, Angelo avrebbe potuto farcela senza alcun problema. Grazie al suo continuo studio e ai suoi metodi era sempre preparato e per questo era riuscito a finire i programmi in anticipo rispetto agli altri.Monica ad ogni lezione restava sempre più sbalordita dalla sua ottima preparazione e così, di Lunedì in Lunedì, complice il suo aspetto fisico, il suo modo di vestire che li etichettava come un bravo ragazzo e i suoi gentili modi di fare, si scioglieva di fronte al ragazzo, finendogli per raccontare i suoi segreti e pensieri più intimi.Angelo apprese così che la sua professoressa era una donna quarantenne con un matrimonio alle spalle e una figlia a carico che amava moltissimo. Negli ultimi tempi, però, si sentiva molto sola e faticava a trovare un uomo con cui condividere la sua vita. Capitava spesso che veniva usata solo per del ...