1. Assunta dopo il primo colloquio


    Data: 04/11/2018, Categorie: Etero Autore: fedemio

    ... momento, gira la testa di pochi centimetri e da un casto bacino sui pantaloni del capo.
    
    Lui inizia a slacciare la cintura, sbottona ed apre la cerniera. I pantaloni eleganti cadono a tubo per terra, Giulia finalmente può portare a termine il suo progetto di lavoro, gli abbassa i boxer ed il ragionierino con un balzo si erge in verticale davanti ai suoi occhi meravigliati di trovarsi così tanto cazzo a distanza ravvicinata. Con una mano afferra la dura asta e con l'altra sorregge le palle, da un paio di bacini sulla turgida cappella, poi un altro, poi un altro paio ancora. Il profumo di cazzo le ha riempito il naso ed il cervello, ora si sente pronta. Continua ad oscillare le gambe senza calze procurandosi dei massaggi e dei piaceri vaginali. È eccitata. Tira fuori la lingua e disegna un piccolo cerchio sul glande, poi uno più grande. La fa scorrere a destra ed a sinistra del cazzo percorrendo tutta la sua lunghezza. È molto eccitata. Gianni ha proprio un bel cazzo e lei si sente la figa molto bagnata. Lecca anche le palle con la lingua molto salivata, la fa scorrere tra lo scroto e l'attaccatura al bacino mentre si appoggia il cazzo alla guancia ed alla testa. Risale l'asta con la lingua.
    
    Gianni "Giulia mi fa impazzire, questa è la dedizione che stavo cercando."
    
    Giulia "questa è la dedizione che posso offrirle" arriva con la lingua al prepuzio, apre la bocca e fagogita la cappella di Gianni "haaaa Giulia che brava, haaa Giulia che bocca bollente."
    
    A Giulia piace ...
    ... molto quel cazzo duro, grosso e lungo. Mentre con una mano lo sta masturbando, con l'altra se lo spinge in bocca. La apre bene, comprime la lingua, la cappella gliela percore e la fa arrivare fino alla gola. Gianni si appoggia al tavolo, Giulia si rivolge a lui tira su le gonne fino alla vita in modo da liberare le gambe e rimane seduta in perizoma sulla sedia, apre le gambe e continua a premere con la gola sul cazzo. Si sente la gola divaricare, la pressione sull'ugola la eccita ancora di più, si rilassa, continua la sua strada, sente la cappella strofinarsi sulla parete faringea, non respira più, ma è pratica ed aveva trattenuto il fiato prima di iniziare ad inghiottirlo.
    
    Ha il naso e le labbra appoggiate alla pancia di Gianni. Tira fuori la lingua e con la punta gli lecca leggermente le palle e si lecca le sue dita. Le scendono alcune lacrime, nessun conato di vomito, piano piano estrae quel gustosissimo pezzo di carne. Si alza in piedi continuando a menare il cazzo di Gianni. Lui la gira, si abbassa, le sfila il perizoma, le appoggia una mano sulla schiena e lei si distende sul tavolo tenendo i piedi a terra e le gambe aperte. Gianni gode dello spettacolo. Giulia ha le labbra della figa aperte e tutte bagnate. Completamente rasata. Si sente divaricare le natiche dalle mani di Gianni e si sente l'ano esposto, completamente in mostra. Giulia è fremente tra le mani di Gianni che le si avvicina. Lei sente il suo respiro sulla delicata pelle, un brivido. Percepisce la lingua ...