Falso allarme - Racconti Erotici

Falso allarme

erano da poco passate le 2 del mattino quando l'allarme anticendio mi svegliò. Era successo già in precedenza ma mai a quell'ora e poi in piena estate, con il condominio mezzo vuoto. Di solito scherzi di buontemponi. Senza pensarci un attimo uscii dalla porta avviandomi per i corridoi male illuminati,per fortuna non c'era fumo o altro che indicasse un pericolo imminente. Avevo già percorso una rampa abbondante di scale quando mi resi conto di essere completamente nuda, ormai dormivo sempre senza nulla addosso e al momento non mi era venuto in mente di mettermi qualcosa addosso. 'Poco male' pensai, potevo essere anche rimasta solo io nell'edificio in fondo molti erano partiti per le vacanze. D'altronde non potevo certo tornare in casa, continuai a scendere le scale quando udii passi dietro di me sempre più vicini... Voltandomi vidi arrivare altre 4 persone, uno era un signore sulla cinquantina credo stesse al 4° piano, uno era un ragazzotto di colore sempre del 4° e due erano i miei dirimpettai che tante volte avevo stuzzicato passeggiando mezza nuda sul balcone e che già una volta avevano abusato di me. 'corri maialona che sennò vai arrosto tu e il tuo culone' sentii dire dietro di me. MI superarono tutti e quattro, era vero... sembravo proprio una maiala con la ciccia del mio culo e le tette che sballonzolavano ad ogni gradino, le cosce poi così grosse e lisce sembravano dei prosciutti pronti da appendere. 'be', pensai, indietro non posso tornare, mi tocca andare insieme a ...

... questi qui...

con la casa che magari va a fuoco non avranno certo voglia di tormentare me'.

Arrivai tutta sudata in cortile, fuori c'erano solo i 4 di prima, probabilmente eravano gli unici inquilini ancora a casa. Mi misi seduta sui gradini un po in disparte un po perché ero sudata e trafelata e un po perché non volevo proprio dar bella mostra del mio corpo a tutti. Almeno seduta le tette potevo coprirmele e il culo era nascosto.

Stavano parlottando animatamente di cosa fosse successo, probabilmente un ennesimo falso allarme visto che né fumo né fiamme si vedevano 'E adesso che si fa, si aspetta l'arrivo dei pompieri?' disse il ragazzotto negro 'eh si, per forza, ma nel frattempo?' fecero a coro gli altri. Sentii a quel punto lo sguardo di uno dei miei vicini trapassarmi da parte a parte... distintamente lo sentii dire ' oh ma la vedete quella troiona là? una sera intera ce la siamo inculata, alla fine ci passava la mano da quel culo'. Gli sguardi di tutti erano su di me, adesso tutti sapevano che ero stata sfondata come una vacca...Mi rannicchiai su me stessa per non sentire i particolari osceni che aggiungeva ma le risate quelle no non potevo non sentirle.

Mi sentii prendere per i capelli, alzai lo sguardo ed era ancora lui il mio aguzzino 'vieni vieni dai tuoi amici bella maialona, adesso facci vedere il tuo culo' Mi trascinò in mezzo a tutti e mi mise forzatamente a 90° ' Mo' facci vedere ' Mi allargai le chiappe per far vedere a tutti il mio buchino... sapevo ...