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Falso allarme
Data: 06/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: passivissimo76
... che se mi andava bene mi avrebbero solo preso in giro per un po, mi conveniva assecondarli. Ormai il buco del mio culo non era più lo stesso da quella notte, mi avevano sfondato talmente tanto che quasi non riuscivo più a tenerlo chiuso, tutto slabbrato com'era...solo la pelle intorno era ancora candida e morbida come prima. 'Minchia ma glielo avete proprio rotto, si vede dentro...', 'Eccerto e come godeva questa troia a farselo sfondare, guarda qua..' e cosi facendo mi infilò penso 2 o 3 dita nel culo 'alla fine pure una bottiglia ci passava da qua. Gli altri stavano a guardare lo spettacolo ma vedevo gonfiarsi i loro pacchi sempre di più, anche il vecchietto guardava la scena toccandosi, e anzi a un certo punto tirò fuori il suo cazzo per infilarmelo in bocca. Non volevo spompinarlo ma l'altro mi spinse talmente il culo contro di lui che mi trovai il suo cazzo in gola in un attimo.... non gli ci volle molto a venirmi in bocca 'ingoia ingoia maiala che ti condiamo per l'arrosto' sentivo dire da dietro... le dita nel mio culo lasciarono presto il posto ad un cazzo che già conoscevo perché così tante volte mi aveva aperto. Stavo ingoiando la sborra di un vecchio mentre un altro mi stava ...
... inculando....Questione di 5 minuti di pompate ed ecco un fiotto caldo nel mio intestino....mi aveva posseduto di nuovo. A turno mi si incularono tutti, per ultimo il ragazzo nero tirò fuori un cazzo non di lunghezza esagerata ma davvero enorme in spessore. Ormai non piangevo né gridavo più appena aprivo bocca mi infilavano il loro cazzo per una leccata, sentii qualcosa di enorme entrarmi dentro di colpo... mi aveva penetrato anche lui e subito iniziò a strizzarmi le tette e squassarmi dal fondo. Durò circa 10 minuti non mi accorsi neppure quando finii ed uscii ma sentii tutta la sua sborra colarmi sulle gambe ' cazzo adesso non gli si chiude più' sentii dire...mi fecero vedere una foto del mio culo, aperto almeno 10 cm e pieno di seme... 'dai se ci metti questo resta chiuso' e così mi infilarono una bottiglietta d'acqua trovata chissa dove nel culo. 'Dai siediti sarai stanca brutta vacca' e mi misero seduta così da farmi sfondare del tutto dalla bottiglietta. 'Tranquilla, resta qui che l'incendio ce l'hai tu al culo...' Se ne andarono tutti via, lasciandomi ai piedi di un albero in cortile...l'allarme era cessato ormai da un pezzo, seduta per terra con una bottiglia nel culo e coperta di sborra.