Come una cartolina
Data: 06/11/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... recuperiamo qualcosa da metterci addosso, saliamo alla piattaforma dell�ultimo piano per fumarci una sigaretta e per guardare la luna e le stelle. E� davvero piacevole sentire il legno della scala sotto i piedi nudi, così come poi è talmente gradevole il tepore delle pietre del terrazzo e pure la panca circolare che circonda la lanterna. La luna piena illumina avvolgendo tutto con una luce magica e suggestiva, in quanto si vedono anche le isole lontanissime qua e là, punteggiate solamente dalle poche luci dei villaggi, si vedono altre luci di barche in navigazione, inoltre s�assiste agli spruzzi bianchi del mare contro gli scogli e soprattutto s�apprezza la pace e il silenzio: qui comanda la natura primeggiando e imponendo la sua padronanza.Attorno a noi tutto tace, persino i altri nostri amici, per il fatto che evidentemente hanno finito le loro imperiose cavalcate e al momento dormono il sonno dei giusti. Inevitabile afferrarci per mano, abbracciarci e anche baciarci, non con la foga né con lo slancio di chi ha la necessità d�accoppiarsi e di godere, ma con la dolcezza e il languore di chi è già sazio e aspira solamente di ricevere amorevoli e innocue coccole romantiche. Sì, amabili effusioni romantiche, anzi, non poi così tanto mansuete, perché a forza d�abbracci e di baci finiamo per eccitarci di nuovo, tanto più che Antonio non si limita a dispensarmi moderati baci né abbracci fraterni, dato che gli è tornato nuovamente duro, perché ha estratto il ...
... cazzo fuori dalle mutande e al presente me lo sfrega contro i glutei, nel tempo in cui mi bacia il collo. Progressivamente si mette a trafficare con la mia maglietta fino a sfilarmela, giacché io mi eccito rapidamente appena ho le tette nude e abbraccio un uomo ugualmente quasi scoperto. Finisco con il riaccendermi tutta e con il pensare che forse la serata non sia per niente conclusa, giacché un�altra bella, sana e vigorosa ripassata possiamo anche concedercela. Anche Antonio deve pensarla allo stesso modo, perché s�intrufola dentro le mutande ed esplora deciso e sicuro la fica per saggiarne lo stato, per il fatto che i suoi slip sono ormai scesi a mezza coscia, sennonché se li toglie del tutto e cerca di sfilarle anche a me:�Dimmi, sei diventato tutto matto? Se si svegliasse qualcuno e dopo viene di sopra?�.�Chi vuoi che si svegli, poi li sentiremmo arrivare, non ti pare?�.In effetti, il silenzio sotto di noi è completo e ormai dev�essere molto tardi, dato che mi lascio convincere, perché anche le mie mutande finiscono ammucchiate alle sue e alla maglietta sul sedile di pietra. Abbracciati in cima al faro siamo i padroni incontrastati e indiscussi della notte, siamo i dominatori del mare, i sovrani della costa, sembriamo come due piccoli numi greci appassionati e coinvolti come dovevano esserlo tempo addietro Elena e Paride, anche loro abbracciati e nudi nella notte in cima a una torre dell�antica città di Troia. Il tal modo andiamo avanti per un bel po� cullandoci nel ...