1. Giancarlino compagno di avventure (parte2)


    Data: 08/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: HomoLadyTeen, Fonte: Annunci69

    ... se nn vedesse l'ora di cacciare il suo uccello dalla gabbia. Io cercando di evitare di posare lo sguardo sul suo COso, mi spogliai di fretta e lo raggiunsi.
    
    Era bello ma incominciava a diventare un tantino imbarazzante.
    
    Mi voltai con la faccia rivolta alla sua, sentivo il suo membro appoggiarsi di tanto in tanto sulla mia coscia e un'erezione sarebbe stata solo la prova definitiva che cercava.
    
    "Lo so che ti piace .."
    
    "Haha dai smettila .. "
    
    "Haha no faccio seriamente, quelle come te le riconosco al volo .. Sei una troietta"
    
    L'atteggiamento di Giancarlino cambio improvvisamente. Mi guardava con aria minacciosa, parlava forte e mi stava mettendo all'angolo.
    
    " Si! Lo vedo come sei cambiato da quando ti ho fatto succhiare il cazzo!"
    
    Restai ammutolito, la mia corazza stava venendo frantumata dalle parole di sto ragazzino.
    
    " Sii ! Sei una troia ! E adesso lo prendi ! "
    
    Giancarlino mi aveva buttato con una forte spinta per terra, e adesso ero nell'acqua, con il pene di Giancarlino a pochi centimetri dall viso. Mi prese la faccia, me la mise verso l'alto e ci poggió le palle con tutto il membro sopra.
    
    Mi stava ...
    ... strofinando tutto il suo membro eretto sulla mio faccino. Mentre lo faceva sghignazzava e diceva cose come " haha ti piace eh succhiapalle!? Eh " " ti piace eh !?"
    
    E aveva ragione! Mi ero messo a gambe aperte a masturbarmi con foga mente lui aveva cominciato a schiaffeggiarmi la faccia con il cazzo duro.
    
    "Dai si che te lo do ! Tieni puttanella ! È tutto per te !!" "Hahah tieni "
    
    Stavamo andando avanti da cinque minuti, e lui si accorse che dovevamo sbrigarci.
    
    "Tieni puttanella, ora ti prendi questo!!" Si sposto di qualche centimetro, potevo vederlo in tutto il suo splendore mentre mi puntava il cannone di carne contro, forse avevo capito le sue intenzioni.
    
    Una flotto di pipì caldo mi incomincio a inondare tutto il corpo.
    
    Ero talmente eccitato al momento che nn riuscì ad aprir bocca. Un fiotto caldo, aspro. Cercava di centrarmi la bocca il bastardo e più di una volta riuscì a centrarla .
    
    Finì,Si scrollò il cazzo e uscì dalla doccia.
    
    Ero rimasto solo, sporco di pipì e della mia sborra. Sentì la porta chiudersi, Giancarlino era uscito.
    
    Dovevo rifarmi la doccia velocemente e raggiungerlo il prima possibile.
    
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