1. Sara ... scorci di vita


    Data: 08/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Autore: PICCHIO

    ... ricevuto più cazzi che nemmeno se lo può immaginare … Alberto guarda Sara: “andiamo a letto … che domattina ci dobbiamo svegliare presto …” “va bene … però prima ti volevo accennare che vorrei andare in palestra … ho messo su qualche chilo … voglio mantenere la forma e siccome tu fai tanto sport e conosci l’ambiente volevo che mi consigliassi una palestra dove andare … “c’è la mia … ci sono tutti i miei amici … certamente saresti seguita al meglio … c’è Daniele e la moglie che sono degli ottimi trainer, anche se con la moglie forse è meglio che tu non ci vada mai … dicono che sia lesbica e che si faccia tutte le ragazze che vanno in palestra … spero che sia solo una diceria delle male lingue … e poi probabilmente ti farebbero uno sconto molto consistente … senza contare che potremmo andarci insieme … sai la sauna la puoi fare solo con me … a meno che tu non ti voglia mostrare nuda ai miei compagni …” “ma che dici … sei pazzo … “ “ma dai stavo scherzando … se solo immagino che qualcuno ti guarda gli spezzo il collo … lo sai che sono geloso fradicio … la mia splendida mogliettina … tutta mia … solo mia … dai andiamo a letto che ti voglio massacrare di baci e poi … tutto il resto ….” Sara si alza dal divano e va nella stanza da letto, si guarda allo specchio e nella mente s’interroga su se stessa e su quello che vuole … non riesce a darsi delle risposte e allora ripiega sull’aspetto fisico … ha ventisette anni, non è alta, ma ha un musetto intrigante, una terza di seno ...
    ... abbondante con i capezzoli quasi sempre duri, un bel vitino e un culetto da favola che solo suo marito non sfiora ma che è stato già ampiamente profanato …. si siede sul letto mette le mani sotto la nuca e poggia la testa sul cuscino e aspetta … lui arriva … vede la moglie, schiude la luce e si avvicina, prende i lembi della maglietta, li tira su e la sfila lasciandola con il seno scoperto … l’abbraccia e inizia a baciarla e pian piano le sale sopra, poi con la mano le sfila anche i pantaloncini e le massaggia il pancino, gira sui fianchi e posa la mano sul sedere ma senza addentrarsi nel solco … e mentre fa questo le sussurra dolci parole d’amore … Alberto è innamorato fradicio e nemmeno gli viene in mente di trattare Sara come una femmina da prendere anche con la forza … ha paura di farle del male … e Sara lo sente … apprezza questo grande amore ma ne resta insoddisfatta … tanto che lo scrolla su un fianco, lo guarda negli occhi: “prendi la poltroncina, mettila ai piedi del letto e siediti … e stai fermo … adesso ti faccio morire … “che hai in mente …” “ti ricordi i primi tempi che ci siamo conosciuti … quando tu mi portavi a casa tua quando i tuoi non c’erano, ti ricordi quanti bei giochini …. ti ricordi quando tu mi mettevi a pancia sotto e volevi che …” “ma dai … adesso siamo sposati … quelle erano porcate che fanno i ragazzini ….” “saranno porcate … ma ti veniva un cazzo così … e io voglio questo da te adesso … un cazzo così e lo voglio duro e che duri … voglio essere scopata ...
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