1. Sara ... scorci di vita


    Data: 08/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Autore: PICCHIO

    ... come una femmina … non essere sempre delicato … fammi male …” Alberto la guarda sconcertato, è vero quello che dice Sara … quando si sono conosciuti lui era molto più focoso … ma poi il tempo passa, l’abitudine hanno affievolito certe tendenze e poi adesso Sara è sua moglie … ma la vuole far contenta e quindi sposta la poltrona ai piedi del letto e … “Alberto levati i boxer … devi stare nudo … e guardami …” Sara è ormai infoiata di un perverso desiderio, va nel bagno e dal porta panni sporchi raccoglie le mutandine che indossava nel pomeriggio e che sono ancora intrise e umide dello sperma di Luigi, le indossa e con la mano le schiaccia sul suo inguine facendole quasi penetrare fra le grandi labbra, da cui già sgorgano rivoli di ciprigno che quasi incominciano a colarle per le cosce … poi va nella cabine armadio, che si trova alle spalle della poltroncina dove è seduto il marito , che quindi non può vedere cosa sta combinando, e da un cassetto prende un minigonna plissettata e una canottiera molto scollata, tanto da lasciare quasi scoperti i capezzoli … indossa il tutto …. poi spenge il lampadario e accende le abat-jour sui comodini ai lati del grande letto matrimoniale creando una atmosfera irreale di luce soffusa, poi si mette frontalmente avanti Alberto: “adesso io salgo sul letto … tu stai fermo … non ti muovere … non ti toccare … stai fermo, quando te lo dico io tu Sali su letto e mi chiavi … non devi fare all’amore … mi devi chiavare … voglio essere montata ….” Alberto ...
    ... è interdetto … ma non può che dire: “va bene … non ti avevo mai visto e sentito così ….” “stai zitto …. Guardami …” Sara apre le braccia e cade all’indietro sul letto, il marito vede solo i piedi e più avanti intravede la mutandina che copre l’intimità delle moglie e ancora più avanti vede spuntare sotto la maglietta i capezzoli che si ergono sopra i seni … in un silenzio irreale sente Sara emettere dei rauchi suoni e poi la vede rigirarsi: Sara sta a pancia sotto …. molto, molto lentamente inarca la schiena e si mette in ginocchio, con le spalle al marito … poi improvvisamente si spinge in avanti e poggia le mani sul letto … poi, sempre molto lentamente abbassa le braccia fino a che il viso poggia sul letto … si è messa alla pecorina con il culetto che svetta in alto appena parzialmente coperto dalla minigonna … poi si piega e gira il viso in maniera da fissare gli occhi di Alberto e, sempre molto lentamente afferra i bordi delle mutandine e inizia e calarle fino a mezza coscia … e si ferma …. resta così con il sederino nudo, la figa gonfia e con le grandi e piccole labbra già parzialmente dischiuse e l’ano, che per effetto delle contrazioni si dilata ritmicamente, in bella mostra … il povero Alberto non sa più a quale santo votarsi … la sua splendida Sara gli sta facendo uno spettacolo indimenticabile … nemmeno quando erano fidanzati era arrivata a tanto … accidenti quanto si è trasformata …. ma come può essere successo … domanda retorica in quel momento che nel frattempo ...