Obbligo o verita' ? - Racconti Erotici

Obbligo o verita' ?

... e restare vestita solo dei suoi tacchi e di quell'irresistibile alone di femminilità.

Mio cugino fu il primo a scivolare tra le sue splendide cosce, mente i nostri Cassi nudi erano a pochi centimetri dalla sua bocca

Appena sentii la sua lingua scappelarmi senza nemmeno usare le mani ebbi la certezza che si trattava nettamente di uno dei migliori pompini che avessi mai ricevuto.

Bocca e lingua danzavano avidamente sui nostri cazzi fino a ospitarli in gola, entrambi in un apoteosi di versi osceni e saliva.

Quando fu il mio turno sentii quasi l'obbligo di renderle quel piacere, baciando e leccando avidamente il suo fiore e gustandomi il sapore della sua voglia.

Una voglia che suo marito soddisfò poco dopo infilandola con un cazzo dalle dimensioni taurine, mentre noi approfittavano del suo splendido corpo accarezzandola in ogni zona che potesse regalarle un brivido. Non riuscivo a smettere di guardarla mentre la decisione dei colpi con cui lui la fotteva la faceva quasi sobbalzare.

A turno ci godemmo anche noi due il calore del suo ventre, per concludere poi la serata raccolti attorno a lei, come fedeli adoranti vicino all'altare della divinità pagana a cui sono devoti.

La dea fu colpita da un susseguirsi di dense sborrate.

Osceni tributi alla sua irresistibile bellezza che le ricoprirono il viso ed i rigogliosi seni di miele colante.

Alla fine dopo essersi salutati ci rendemmo conto che avevamo svenduto la casa per una miseria.

Ma con una donna così, il dubbio su quali delle due parti avesse fatto un vero affare ci era rimasto.

Poi pensai di nuovo a quegli occhi e mi dissi che averla avuta per una notte decisamente non aveva prezzo.

Un ringraziamento speciale al mio amico @lucasFromParis per avermi reso partecipe di questo intrigante racconto a cui abbiamo dato vita con la complicità di una coppia di amici davvero unici..