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Colpi di pennello
Data: 10/11/2018, Categorie: Etero Autore: scrittorepercaso
... sollevare meglio il culo. E poi entrò dentro. Sentii la sua pancia poggiarsi sulla mia schiena e il suo cazzo enorme perforami il culo. Ero la sua troia , ed ero felice e soddisfatta. Dopo poco Franco uscì dal mio culo e sborrò nella mia bocca , una quantità incredibile di sperma.Appena finito stava per allontanarsi , ma io non mollai il cazzo e me lo ripulii per bene succhiandolo tutto. Per 700 euro mi sembrava il minimo. Quando ci rivestimmo gli chiesi:" E lei invece dove va in vacanza?" E lui: "Ah no , io nulla.Per noi imbianchini l'estate si lavora.Mia moglie con mia suocera ha preso in affitto una casa al mare per tutta l'estate , e io le raggiungo solo nel weekend.Per il resto lavoro e poi me ne sto nella mia casa in campagna in relax da solo" Io gli chiesi di darmi il suo numero di cellulare. Ebbene quella fu per me un estate diversa.La mattina studiavo , nel tardo pomeriggio raggiungevo Franco a casa sua e mi facevo scopare in bocca, in fica e soprattutto nel culo. Lui mi appagava, aveva un cazzo maestoso rispetto ai miei coetanei. La sera poi non mi andava di fare tardi , giusto qualche birretta con gli amici e a nanna presto. Respingevo le avanches estive dei ragazzi con facilità perchè ero soddisfatta dell'unico cazzone che mi riempiva tutti i giorni.Rientrando presto la sera, andavo a dormire presto e la mattina riuscivo a studiare tranquillamente. Agli esami a settembre presi due 30 e lode. Fu un estate molto produttiva per me.E i miei genitori erano felici(Anche per come Franco aveva usato il suo pennello per ridipingere casa). Carlotta