1. Fate e vampiri


    Data: 12/11/2018, Categorie: Sentimentali Autore: Trilly, Fonte: EroticiRacconti

    Questo è un racconto che ho scritto per due personaggi a tema fantasy medieovale. Poiché lì non dovevo presentarli non ci sono spiegazioni su chi siano i protagonisti o quale sia l'ambientazione, perciò scrivo qui alcune note per comprendere meglio la lettura. Eddy : folletto maschio dall'aspetto di un ragazzo di sedici/diciassette anni, ha delle ali che tiene (quando è concentrato) rimpicciolite, è un medico. Bella: vampiro femmina di bell'aspetto che si nutre quasi esclusivamente durante il sesso, ha messo da molto tempo gli occhi su Edward il suo sangue preferito è quello delle fate. Kaplan (soprannominato): umano proprietario della taverna vicino al maniero dove vivono i personaggi, uno dei favoriti della regina. Il primo racconto è scritto dal punto di vista di Eddy . Il secondo sarà scritto dal punto di vista di bella. So di aver ripetuto fino alla nausea "lui" e "lei", non sono riuscita a fare meglio di così. Se vedete eventuali errori segnalatemeli senza problemi, a furia di rileggere non vedo più niente. « Vancouver ! Il luogo dove la vampira lo aveva portato per il fantomatico picnic era splendido. Era andando spesso nella foresta eterna ma non si era mai spinto così in là. Si trovavano davanti a un piccolo laghetto dall'acqua incredibilmente limpida circondato da alti alberi verdi e una vegetazione rigogliosa. La poca luce che filtrava dalle fronde era rossa come il bel tramonto che stava precedendo la notte. Eddy rimase affascinato da quel posto ma nulla era ...
    ... paragonabile alla splendida voce di Bella, così fiera di sé. « Avete decisamente buon gusto, milady. » le rispose con un bel sorriso. La vampira aveva indossato un abito che le metteva in risalto la bellezza. Era fatto di un materiale morbido, di colore giallo chiaro, che le ricadeva delicato sul corpo fino a coprirle i piedi lasciandole le spalle scoperte, mentre uno scialle semitrasparente di colore verde acqua le impreziosiva le braccia. I capelli lunghi erano, come al solito, sciolti e il vento glieli faceva danzare. Avrebbe passato ore semplicemente a guardarla. « Vogliamo cenare? » gli domandò muovendosi verso uno dei grossi cestini che avevano portato. O meglio, che aveva portato lei. Era incredibile la forza fisica che nascondeva quel bel corpo. « Faccio io, milady, non preoccupatevi. » si affrettò a dire la fata per poi aprire il coperchio di uno dei cestini e tirarvi fuori una coperta che sarebbe servita da tovaglia. Continuò a tirare fuori il contenuto del cestino, rivelando molti piatti invitanti, tra cui un piccolo vassoio dei pasticcini di Kaplan , i Baci di Vampiro. « Avete pensato in grande, mi pare. Avrete lasciato un patrimonio a Kaplan . » le disse con tono imbarazzato. Lei ridacchiò. « Non preoccupatevi, abbiamo trovato un accordo conveniente per entrambi. » Il volto di Eddy si fece scuro. Non aveva mai visto una simpatia particolare tra Kapplan e bella e sapeva che la regina si sarebbe adirata se il suo umano prediletto fosse stato morso ma conoscendo le ...
«123»