Olio solare, come tutto ebbe inizio.
Data: 13/11/2018,
Categorie:
Incesti
Sensazioni
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
i miei raccontihttp://www.raccontimilu.com/viewuser.php?uid=843Olio solare, come tutto ebbe inizio.Capitolo 1Sento la mano di Vincenzo, forte e delicata al tempo stesso, intenta a cospargermi la schiena di olio solare e un brivido percorre tutto il mio corpo. Non so cosa mia stia succedendo, lo conosco da anni, d�accordo è un attraente cinquantenne, l�ho sempre trovato un uomo stupendo, ma è il marito di mia sorella�Cos�è questa sensazione di piacere?Perché non voglio che finisca questo intenso mix di emozioni contrastanti?Una parte desidererebbe di più da quell�uomo ora, molto di più e l�altra, razionale e un tantino ipocrita, vorrebbe che reagissi in modo più ortodosso, prendendo quel gesto come un atto di cortesia di una persona di famiglia. Eppure intuisco che anche lui sta ravvisando qualcosa che va oltre, non parla più e il suo tocco diventa sempre più sensuale, ora sembra che mi stia massaggiando, dimentico tutto. Si ferma un attimo a slacciarmi il reggiseno del costume ed io non mi muovo�Incuriosita�Attendo�Il gioco è iniziato, sono curiosa di sapere dove mi porterà, con un po� di batticuore... Le sue mani ora libere di vagare per tutta la schiena, riprendono a scorrere, con il loro tocco afrodisiaco�Pamela, mia cognata� com�è che ora la sto vedendo con occhi diversi? La mia mano sulla sua schiena calda e morbida, la sua pelle vellutata, ora unta dall�olio, mi provoca reazioni sconvenienti. Ammetto che lei è una donna fantastica, una splendida mora che quando passa ...
... lascia il segno, ma io sono il marito di sua sorella, non devo pensarla in altro modo che così, come una di famiglia. Eppure il mio fisico reagisce alle sollecitazioni dei sensi in modo inequivocabile, un leggero tremore accompagna i miei movimenti, il mio sesso inizia ad aumentare nelle sue dimensioni, inesorabilmente e senza che io possa fare nulla. Prendo un asciugamano e lo sistemo a coprirmi l�imbarazzante protuberanza che si è formata all�interno del mio costume da bagno. Lei si volta verso di me, incantevole nella sua innocenza o almeno così credo e mi chiede di passarle l�olio anche sulle gambe, ha paura di ustionarsi, lei. Io invece�Non mi parla, intento nel suo compito, la sua mano ora non è più decisa, specie quando la sento sulle cosce però io sento che sta diventando veramente un piacere ambiguo, mi sistemo meglio sull�asciugamano riavviando all�indietro i miei lunghi capelli. Il sole caldo, il rumore della risacca, la mano di Vincenzo� mi sento trasportata in un mondo alternativo.Chissà se ci vedesse mia sorella ora, sì, ora che il suo tocco si sta facendo audace, sento le sue mani alla base dei glutei, sposta in alto lo slip con le dita e poi va più su, massaggiando. Mi volto e lui ferma il sublime lavorio che stava facendo. Noto che si sta coprendo con un asciugamano e quel gesto mi incuriosisce e mi sento in un certo qual modo lusingata dal fatto che è sicuramente in erezione, ed è provocata da me, la sua cognatina preferita. Lo guardo, sorrido e poi mi rimetto ...