Olio solare, come tutto ebbe inizio.
Data: 13/11/2018,
Categorie:
Incesti
Sensazioni
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... giù, autorizzandolo di fatto a continuare�Sto massaggiando il suo splendido culetto e non mi dice niente, sento l�emozione salire in gola, sotto forma di leggero soffocamento. Ho un colpo di tosse, mi guardo intorno, nessuno ci sta guardando. Mi chiede, maliziosa, se va tutto bene. Rispondo di si con un filo di voce. Finisco di ungerla per bene poi mi distendo sull�asciugamano a pancia in sotto per nascondere il mio stato. Lei mi ringrazia con una lieve carezza sulla guancia che mi fa trasalire poi si alza senza rimettere il reggiseno che le avevo slacciato e corre verso il mare, a seno nudo.Quel lungo attimo in cui ho potuto bearmi delle sue forme piene non mi ha permesso di comportarmi con discrezione. I miei occhi sono rimasti incollati alle sue tette come una buona parte dei bagnanti e la seguiamo con lo sguardo e non ci sono solo uomini. Non si è sistemata il costume e le chiappe sono eccessivamente in mostra calamitando gli occhi di tutti. Sento già la mancanza della sua pelle sotto le mie mani. Non riesco a recuperare uno stato presentabile malgrado tutti gli sforzi, molto velleitari per la verità. La vedo nuotare, leggera e flessuosa, bella come una sirena. Dopo un periodo che mi è sembrato interminabile, esce dall�acqua e la visione del suo corpo bagnato accresce all�infinito il desiderio smodato di toccarla di nuovo, il suo seno appuntito e maestoso ondeggia lievemente nel suo incedere. Eppure l�ho vista al mare per anni, com�è ...
... che ora è diventato tutto così inusuale?In acqua ripensavo a quel massaggio, le sue mani su di me mi hanno sconvolto, devo fare qualcosa, sento un�inquietudine dentro, un fuoco che mi sta divorando. Scorgo sguardi e visi calamitati dal mio incedere e so per quale motivo è causato tutto questo. Percepisco le tette ballare libere e mi sente frizzante. Il mio sguardo è fisso su di lui e come mi avvicino mi dico fra me e me. Ora o mai più.Mi siedo davanti a lui mentre osservo i suoi occhi, è ancora disteso bocconi sull�asciugamano e mi chino leggermente in avanti consapevole e desiderosa, palesandogli davanti al viso tutta la mia prorompente femminilità. Alza la testa, lo fisso maliziosamente. Prendo il flacone dell�olio, ne verso un po� sulla mano e lo cospargo sul mio seno bagnato. Vincenzo, deglutendo, intimidito, mi guarda e vedo distintamente come segue il movimento delle mani mentre sento contro di esse la dura consistenza dei capezzoli. Abbassa gli occhi e proprio nel momento in cui distoglie lo sguardo gli dico a bruciapelo, usando termini decisamente forti.�Voglio fare l�amore con te, adesso��MaxtaxiAiutatemi a migliorare. Aspetto le vostre critiche.Sono in attesa delle vostre proposte e suggerimenti da inserire nei prossimi capitoli�Questo romanzo non deve essere riprodotto elettronicamente o a mezzo stampa senza la mia autorizzazione scritta.This novel should not be reproduced electronically or in print with out my written permission.