Finalmente francesca
Data: 14/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: paolobesa
... chiacchieriamo e mi confidano che da tempo pensavano di farlo, ma Francesca non ne era mai del tutto convinta: oggi è capitata l’occasione giusta e mentre io cambiavo la ruota loro hanno pensato di metterla in pratica.
Ci coccoliamo un po’, poi sento una mano che comincia ad armeggiare con il mio cazzo: non serve molto ed è già di nuovo durissimo e Francesca (era sua la mano) si china a prenderlo ancora in bocca, mentre Giulia mi dice: “Se vuoi, abbiamo un’altra cosina che da tempo voglio provare”.
Mentre Francesca continua a succhiarmi il cazzo, Giulia si mette sopra di me, sul mio viso, e mi offre una fantastica visuale della sua fichetta rasata.
Con decisione mi dice: “Leccami porcello”.
Non mi faccio di certo pregare e le mia lingua comincia a roteare sulle sue grandi labbra, sul clitoride, si infila dentro la sua fica.
“Non hai capito! Leccami il culo”.
Effettivamente non avevo capito, anche se prima si era ampiamente notato quanto le piacesse…
Nessun problema, la mia lingua si sposta sul buchino e comincia a roteare sullo sfintere, si sposta alla fica, lecca tra i due buchi.
Giulia si sposta, si mette a quattro zampe, inarca la schiena e mi chiede di leccarle il buchino così.
Non ho quasi nemmeno ripreso a leccarla e mi dice decisa: “Inculami, lo voglio provare nel culo, ma ti prego, fai piano”.
Solo a sentire la richiesta quasi vengo di nuovo, ma come potrei non accontentarla.
Mi piazzo dietro di lei e appoggio la cappella al ...
... suo bel buchino del culo.
Mi fermo, non respiro quasi nemmeno, sto fermo così.
Lei mi sta supplicando ed io spingo piano, fino a sentire che la cappella sta entrando dentro; non mi fermo e continuo a spingere deciso, ma lentamente.
La cappella entra nel suo culo che sento strettissimo e nuovamente mi fermo.
Stavolta è lei che piano piano viene indietro, fino ad arrivare in fondo, a prendere interamente il cazzo nel suo bellissimo culo.
E’ talmente stretto che fa quasi male e sento lei che piano torna avanti, poi torna ancora indietro…
La afferro per le natiche e comincio ad essere io a fare il ritmo, anche se sempre lentamente, mentre Francesca si è infilata sotto e le sta succhiando il clitoride.
Aumento il ritmo sentendo che la morsa intorno al mio cazzo si allenta e comincio a pompare dentro di lei.
Non passa molto e viene urlando di piacere e poi urlandomi: “Sborrami nel culo, ti prego”.
Non ha nemmeno finito di dirlo che il mio cazzo inizia a sussultare, lo tiro fuori e le schizzo sul buco del culo, poi rientro dentro con un colpo solo e continuo a sborrarle dentro, come voleva.
Crolliamo sul letto e ci addormentiamo avvinghiati.
Dopo un paio d’ore mi sveglio e mi butto sotto la doccia, quando ne esco sono sveglie entrambe e Francesca mi dice: “A volte bucare non è poi così spiacevole”.
Tra le risate e le cazzate che diciamo poi, mi rivesto e le saluto…
Ci siamo rivisti qualche giorno dopo davanti ad un caffè, mi hanno baciato ...