una fantasia tra la folla
Data: 17/11/2018,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: sguardo, Fonte: RaccontiMilu
Helsinki. È estate e siamo a un concerto in un parco. È una giornata bellissima e forse più ancora che nelle estati a cui sono abituato, questo rende irresistibile la bellezza di ragazze e ragazzi. Siamo in mezzo alla folla, stretti, io ti abbraccio da dietro, e insieme ondeggiamo con la musica e con tutte quelle migliaia di corpi che ci circondano e in qualche modo ci abbracciano. Sul palco c'è Feist, trovo la sua musica perfetta per il mio umore. E' naturalmente li, tra il cielo azzurro, il fresco che altri chiamerebbero primaverile, il poco vento che ci carezza tutti e ogni cosa mi sembra bella. Mi guardo intorno, mosso da una bulimia irresistibile. Non posso non guardare la gente, così eterea, così consapevole. Sembrano tutti dei bambini e allo stesso tempo dei saggi.Davanti a noi c'è una coppia di ragazzi gay, sono entrambi molto belli, dai tratti naturalmente androgini, si abbracciano anche loro, come noi, si baciano con una tenerezza di cui è raro essere testimoni. Mi riempie di una strana empatia vederli felici in pubblico, così come lo siamo noi, e mi pare un onore poter assistervi. Sono tra amici, a guardare meglio siamo noi ad essere fra loro. Siamo scivolati chissà come seguendo le onde della folla e subito accanto a noi c'è ora anche una coppia di ragazze sorridenti e beffarde e al nostro fianco altri due, un ragazzo e una ragazza, anche loro abbracciati, anche loro si scambiano carezze con la stessa allegria. Non riesco a togliere lo sguardo da lei. E' alta ...
... magra, con quella leggerezza caratteristica di questi luoghi; hanno le ossa cave, come gli uccelli e una pelle bianca e liscia che non sembra umana. Gli occhi sono azzurri e lievemente maliziosi, sorridono sapendo di che potere sono capaci. Sul viso limpido una nuvola di lentiggini piccolissime la rende ancor di più una bambina saggia. Mi accorgo che la sto fissando, ma non sembra seccata. Ogni tanto sorride, come tutti i suoi amici, che si guardano e si sorridono continuamente. La musica ci culla e mi viene naturale stringerti e carezzarti. Tu sei attenta al concerto, e io voglio distrarti, voglio che anche tu sia parte di questo momento perfetto.Come l'avessimo deciso, la folla ha un movimento su se stessa e siamo tutti più vicini. Il mio braccio stretto intorno alla tua vita ora sfiora lentamente il braccio della ragazza che ho accanto e la carezza mi infiamma. Tu hai i due ragazzi praticamente addosso, che a loro volta sfiorano la terza coppia. Sembra tutto molto necessario, nessuno parla, ma sento che tutti stiamo godendo di quel pur piccolo contatto. Ho voglia di abbracciare questi corpi che mi sfiorano, di sentirne il calore e l'odore, ho voglia di spegnere la testa che continua a suggerirmi cautele e di lasciar decidere il corpo, perché so cosa farebbe e non c'è nulla che mi sembri più giusto. Mi pare di stare per una vita immerso in queste sensazioni, mentre, senza che sia la mia testa a chiederglielo, la mia mano ti carezza la pancia concedendosi sempre più spazio verso ...