1. Come sono diventato gay


    Data: 29/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: Antinoos

    ... io, con una mano dietro sono corso in bagno a lavarmi.Siamo tornati a lavorare, ormai avevo la consapevolezza che il mio lato B non sarebbe più stato il solito.Lui era soddisfatto di essere riuscito a realizzare quello che studiava da tempo, io dopo un paio di giorni sono tornato ad una c�era normalità.Anche se alla fine quella esperienza mi aveva dato quello che desideravo ho deciso che mai più avrei subito una cosa del genere.Lui da quella volta, tutte le volte che mi scopava mi diceva di quanto gli era piaciuto nel vedermi e scoparmi con il culo rotto.Proprio così non lo abbiamo più fatto, ma le nostre esperienze non sono finire lì.Ho accennato che avrei raccontato di quella volta che il mio amico ha iniziato a legarmi.La prima volta &egrave stato con delle fascette da elettricisti.Lui...... non ci pensava proprio a legarmi, ma io invece ero ancora piccolo quando già pensavo a questa cosa.Sicuramente sono un po� masochista, ma chi non lo &egrave se decisamente passivo?Gli incontri dopo la prima volta non sono stati moltissimi, proprio per questo ne parlavamo molto, parlandone sognavamo ognuno a suo modo e fantasticava su cosa avremo desiderato uno per l�altro.La mia atavica passione al bondage e al sadomaso mi logorava sempre più, lui..... nonostante il mio sforzo per farglielo capire non recepiva.Gli incontri si svolgevano sempre nel solito modo, potevamo cambiare mille posizioni ma il rapporto per me, concepito in quel modo stava diventato piatto.Questo perché il ...
    ... sottoscritto assolutamente non desiderava raggiungere il piacere sessuale, il mio piacere era ed &egrave esclusivamente cerebrale e il ménage sessuale avrebbe rovinato tutto.Per lui era diverso, lui provava sempre il piacere prima di smettere, dargli soddisfazione mi piaceva molto, ma alla fine se non cambiava un po� musica non trovavo più questo desiderio.Tutto il problema era dovuto al fatto che il sottoscritto, prima di essere penetrato gli imponeva una certa calma nel farlo, permettendogli solo dopo che avevo raggiunto la mia massima dilatazione di muoversi come più gli piaceva.Ma il tempo che impiegava a farmi raggiungere la completa dilatazione era tale che si eccitava troppo e la sua venuta arrivava in pochi minuti, delle volte raggiungeva l'orgasmo entrando. &egrave così non andava bene, lo vedevo deluso e insoddisfatto.Avrebbe voluto che io avessi il buchetto un po� più aperto, così, entrando senza problemi sarebbe resistito di più. Ma io proprio non volevo farmi rompere definitivamente il culo.Comunque........ Vedendo spengere questo rapporto arrivai alla decisione che un sacrificio avrei dovuto farlo.Il fatto era di come farlo, nel come subire la rottura del mio culetto, tutto sarebbe dovuto accadere anche con mia soddisfazione.Dopo lungo pensare e durante uno di quei lunghi colloqui, che avevamo tra un incontro e un�altro gli ho fatto una proposta:-Va bene, mi faccio sfondare il culo, ma prima, per impedirmi una reazione negativa che potrei avere o un mio tentativo di ...
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