Vacanza... ai suoi piedi
Data: 30/09/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: Drew, Fonte: RaccontiMilu
Mi chiamo Daniele ho 25 anni e questa è la storia di ciò che accadde 7 anni fa quando avevo appena finito il quarto anno delle scuole superiori. All�epoca avevo 18 anni ed ero ancora un ragazzo un po� insicuro e con pochissima esperienza con le ragazze, ancora non conoscevo bene me stesso e i vari aspetti della mia sessualità, ma ciò che avvenne in quei pochi giorni cambiò per sempre me stesso e il mio modo di rapportarmi al sesso femminile.Estate 2007, ricordo che era un Lunedì mattina quando tutto cominciò con un annuncio dei miei:- Ci prendiamo una vacanza, e viene anche tuo fratello! Faresti bene a trovare qualcuno che ti ospita da martedì e domenica della prossima settimana, non ci piace l�idea che tu rimanga da solo a casa e staremmo molto più tranquilli se passi un po� di giorni da qualche tuo amico! �I miei erano sempre stato molto apprensivi, forse troppo, ma questa volta alla loro apprensione risposi con allegria, contento di sapere che la mia famiglia era lontana e che avrei trascorso quasi una settimana a casa di qualche mio amico.Mi misi subito alla ricerca di qualcuno che potesse ospitarmi per quelle cinque notti: Si fece avanti un mio amico, e la mia migliore amica. Si chiamava Paola, la conoscevo fin dai tempi delle medie e di quest�ultima rimasi segretamente innamorato per un bel pò di tempo, sbavando, oltre che sul suo corpo perfetto, sui suoi meravigliosi piedini. Ovviamente, accettai senza indugi di passare quelle cinque notti a casa sua, scelta ...
... determinata anche dal fatto che anche i suoi erano in vacanza e sarebbero tornati due settimane dopo, particolare che chiaramente i miei non conoscevano.Attesi con ansia che arrivasse il martedì seguente, il giorno nel quale la mia vacanza avrebbe avuto inizio, ricordo che passai tutte le notti a immaginare come sarebbe stata la mia permanenza a casa di Paola, tutte le occasioni che avrei avuto per farle capire che mi piaceva, tutte le cose fantastiche che avremmo potuto fare. Finalmente arrivò martedì, fatta la mia valigia presi il pullman e mi diressi a casa sua.Giunsi a casa sua relativamente presto, lei era lì nell�atrio del suo palazzo che mi aspettava, subito mi salutò calorosamente abbracciandomi forte e subito dopo mi fece salire in casa. Erano quasi due mesi che non ci vedevamo (dopo la chiusura della scuola) e fui subito estasiato dalla sua bellezza: Paola era una ragazza di 18 anni, alta 1.67, bionda, occhi azzurri, fisico a dir poco perfetto e splendidi piedini taglia 37. Era una ragazza normale, amava vestirsi bene, con marche di ogni tipo, alle estremità adorava indossare calzature di ogni tipo: All-stars, ballerine, sandaletti e ovviamente tacchi. Quel giorno però, nonostante il caldo estivo, si presentò in tuta. Mentre prendevamo l�ascensore per salire su casa cominciammo a parlare normalmente, come avevamo fatto già tante altre volte:- Allora Tesoro.. come va? � dissi io.- Bene, meno male che sei arrivato, i miei sono partiti ieri e mi sentivo già sola! �- Eccomi ...