1. La nostra storia


    Data: 19/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: schiavapersempre

    ... l�occasione propizia. Mi sentivo come il ragno che tesse la ragnatela in attesa della preda, ma io cosa volevo essere? Preda o predatore ?Sabato sera uscimmo tutti insieme ed io chiesi a Marco di fermarsi da me per farmi compagnia. Quella sera bevemmo molto o almeno facemmo finta, essere un po� brilli è sempre una buona scusa, poi verso la mezzanotte lasciammo Carla e gli altri amici al Bar e rincasammo perché io al mattino dopo avevo delle commissioni da sbrigare per mio padre, ovviamente non era vero, ma tutto doveva essere giustificabile. Appena arrivati a casa, proposi a Marco di vedere un film porno prima di andare a letto cosa che fu subito accettata e, distesi sul divano uno accanto all�altro, cominciammo a guardare il film. Da lì a sbottonarci i pantaloni per una sega in compagnia il passo fu brevissimo d�altronde non era la prima volta che succedeva. L�aria si era ormai surriscaldata, il film, l�alcol, la sega tutto contribuiva, a un certo punto però suona il campanello �chi cazzo è ?� pensai. Rapidamente ci rivestimmo e spento il televisore, andai ad aprire.Sulla porta ci si presenta Carla. �i nostri genitori hanno chiuso la porta con il chiavistello non posso svegliarli all�una di notte, dormo con voi e poi domani gli spiegherò, tanto gli ho lasciato un biglietto�. A nulla valsero i nostri consigli di andare a casa e d�altronde non potevo insistere più di tanto per non destare sospetti. L�arrivo di Carla aveva spezzato l�incantesimo con Marco, ma la sua presenza ...
    ... mi consentiva quantomeno di dormire con lui. Sistemai Carla nella mia camera ed io e suo fratello andammo a dormire nella camera dei miei genitori.Era caldo e casualmente nessuno dei due dormiva col pigiama�. Una volta spenta la luce Marco, mi disse �mi devi pagare una scommessa�, �quale scommessa� risposi �al fiume hai scommesso che se perdevi avresti fatto tutto quello che volevo� ,�è vero� -ammisi- �cosa vuoi?�, �il film mi ha eccitato troppo fammi un pompino�.L�occasione era arrivata, ma non potevo tradirmi, �tu sei matto - ma che cazzo - credi davvero che per una scommessa io ti faccia una pompa?�, � le scommesse sono scommesse, ma se non hai il coraggio di mantenere la parola fa pure� mi rispose. �Sei un gran bastardo lo sai che non mi tiro indietro mai, se vuoi un pompino, l�avrai� lo dissi con la giusta dose di rabbia, l�immagine era salva, lo facevo solo perché ero una persona di parola �. Marco si appoggio con la schiena alla testiera del letto ed io mi misi disteso in mezzo alle sue gambe, abbassai le sue mutande e presi in mano il suo cazzo già duro e svettante. Simulando il giusto grado di disgusto cominciai a leccare l�asta e le palle fino a che Marco non mise le mani sulla mia testa forzandomi a prenderlo in bocca. Inizia così un lento saliscendi mettendo in pratica tutto quello che avevo imparato negli anni, era una vita che aspettavo quel momento e finalmente era giunto. Tuttavia il mio piano era un altro, non avevo nessuna intenzione di fermarmi a un pompino, ...