1. Mia figlia -3- Finalmente sola con papà


    Data: 19/11/2018, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2014

    ... porta di casa si chiudeva,Marina le aveva gridato,forse in un ultimo inconscio messaggio liberatorio: -Mamma ti voglio bene!- -Anch'io bambina mia ti voglio bene!- Era stata la risposta prima che la porta si chiudesse delicatamente. Come sempre faceva quando rimaneva sola in casa,era andata nella zona lavanderia e dalla cesta dei panni da lavare,aveva preso una camicia di suo padre e l'aveva indossata. Quella sua abitudine aveva un non so ché di feticista e Marina ne era perfettamente cosciente e non di meno,tutte le volte che se ne presentava l'occasione lo faceva. Nuda,con solo l'indumento del padre addosso,si sentiva come se lui fosse li ad abbracciarla. L'insieme degli odori formato dall'olezzo di maschio della sua pelle,dal sudore ed all'inconfondibile afrore del suo deodorante,la faceva sentire davvero lui come fosse presente. Talvolta Marina si adagiava sul divano o sul suo letto e con gli occhi chiusi si masturbava per offrirgli lo spettacolo del suo godimento solitario che tanto piaceva e faceva eccitare suo padre. In quei momenti suo padre era li con lei. Lei ne percepiva la presenza,ne sentiva gli ansimi ed al culmine del piacere le sue narici venivano colpite dal forte e acre olezzo che proveniva dai suoi fiotti di sperma che schizzavano insieme agli umori che sgorgavano dalla sua giovane fica. Quel mattino però,Marina sapeva che nulla sarebbe accaduto. Era agitata,la mente confusa tra mille pensieri che si rincorrevano in modo opaco e disordinato. Il caos ...
    ... riempiva il vuoto di quei momenti. Il senso di ansia ed il tremore del suo corpo che non l'aveva abbandonata un istante da quando di era levata dal letto,le mettevano addosso un'incontrollabile inquietudine. In quel mattino così turbolento,solo l'abbraccio ed i baci della mamma le avevano concesso qualche momento di quiete. All'università l'aspettavano ed i minuti scorrevano senza che lei si decidesse a prepararsi. Infine,un bagliore aveva squarciato la sua mente e senza ulteriori indugi aveva deciso; Niente università per quel giorno,al diavolo il docente di filosofia! -Pronto...sono la mamma di Marina +++++++ che stamattina aveva un appuntamento col professor +++++++ purtroppo stanotte non è stata bene e dovrà spostare l'appuntamento .......va bene grazie!- Aveva telefonato,camuffando la voce,alla segreteria dell'università ed aveva deciso che anziché dal professore,sarebbe andata a trovare suo padre in ufficio. Subito dopo aver fatto la doccia,uno shampoo che le permetteva un'acconciatura "scarmigliata" come piaceva a lui,un trucco leggero ed un filo di lucidalabbra rosa,era corsa verso il suo guardaroba. Abitualmente lei preferiva non portare intimo e ad esclusione del perizoma che era obbligata a mettere quando indossava la minigonna,preferiva essere completamente nuda sotto i vestiti. Suo padre però la preferiva con intimo sexi che le regalava ad ogni occasione costringendola ad inventare ogni volta qualche storia per la madre che ne spiegasse la provenienza oltre gli acquisti ...