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Pranzo Dai Suoceri
Data: 21/11/2018, Categorie: Etero Autore: S.
... mia faccia ,poi cadette tremante sul letto per alcuni secondi, appena riprese conoscenza imbarazzata cercò di scusarsi, ma in realtà gli dissi che è quello che cercavo da anni .. Mi sollevai in piedi il cazzo pulsava talmente tanto che non ci stava più non lo avevo mai visto cosi grosso, la cappella era enorme e le vene talmente gonfie che provocavano quasi fastidio, dalla faccia di lei quando ha visto il cazzo si capiva che era abituata ad un calibro più piccolo, le accarezzai dolcemente la guancia e gli misi il cazzo davanti e lei da brava senza fare troppe storie inizia a succhiarlo per bene , e tremante dal desiderio mi disse ti prego penetrami, inutile a dirlo l’avevo già distesa presi le sue gambe le portai le ginocchia la petto appoggia la mia cappella gonfia sulla soglia della sua figa e le chiesi sei sicura di volere il mio cazzo…. E lei rispondendo alla mia battuta di prima mi risposte : è quello che cerco io da anni un bel cazzo grosso! Con una spinta decisa penetrai la sua fighetta bagnata fino a farlo entrare tutto, una volta inserito tutto le mie palle erano sul suo culo e lei fecce un piccolo sussulto indietro come per dire che era troppo per lei, ma dopo due colpetti la sua fighetta si era già adatta al mio cazzo e inizia a pomparla sempre più con violenza fin quando il mio cazzo fu spruzzato fuori dalla su figa dall’ennesimo squirt. L’ho guarda e le ho detto quanto questa cosa mi facesse eccitare un sacco, si mise a pecorina ancora molto vogliosa del mio ...
... casso e inizia a cavalcarla era talmente eccitata che ero bagnato fino alle ginocchia, ad un certo punto vidi quel bel culetto che mi aveva stuzzicato da quando era scesa per pranzo e con il pollice inizia a massaggiarle dolcemente l’ano provocandole brividi di piacere, era tutta bagna e anche il suo culetto così ho infilato il pollice nel suo culo e lei ha avuto un piccolo sobbalzo e mi disse che non lo aveva mai preso nel culo , io mi chinai su di lei con ancora il cazzo nella figa e il pollice nel culo e gli sussurrai all’orecchio che volevo una cosa che sua sorella non mi ha mai dato. Con fermezza ho estratto il cazzo dalla figa era completamente bagnato e con adagio l’ho inserito nel suo coletto meraviglioso che poco alla volta si è allargato fino a prenderlo tutto dentro, lei esclamo oddio sento il cazzo nello stomaco e inizia prima in maniera dolce poi in maniera sempre più decisa a scopargli il culo mentre la su figa continuava a grondare liquidi . Eccomi sto per venire, e lei senza esitare ti prego riempimi e a colpi forti e decisi gli riempi tutto il culo con il mio sperma. Finito mi fermai un attimo a godermi la scena le a pecorina con le gambe leggermente aperte il culo spalancato che grondava sperma e tutto il letto bagnato. Mi sentivo un po’ con un artista che guarda con ammirazione il lavoro finito stupido della soprattutto della mia durata… Mi avvicinai a lei le diedi un bel bacio con la lingua per salutarla e gli dissi che forse aveva sbagliato a scegliere ...