Autobiografie mediocri 2 - Racconti Erotici

Autobiografie mediocri 2

Dopo quella serata con Eros, passai un pò di tempo a riflettere su ciò che il mio amico mi aveva raccontato: la sua esperienza e le sue emozioni mentre me la raccontava. Provai ad immaginare il contesto, a schematizzare nella mia mente ciò che era avvenuto tramite delle immagini mentali, rendendomi traumaticamente conto che in effetti di per sè la sua storia non mi lasciava alcuna emozione.

All'alba dei miei 24 anni mi resi effettivamente conto che le mie esperienze a confronto, erano totalmente a zero.

Forse per la mia innata stronzaggine, o per la cupezza con cui ero abituato a vedere il mondo, o il freddo distacco con cui normalmente trattavo le persone, ma a livelli relazionali ero da punto a capo, se si poteva escludere il vedere video pornografici o il leggere racconti erotici su Internet.

Un sito in particolare, catturò la mia attenzione. Annunci69.it.

Il tutto partì da una malsana curiosità su come in effetti, un rapporto sessuale avrebbe dovuto svolgersi al meglio in una macchina, e all'improvviso mi apparve tra i vari risultati la parola magica Carsex, sponsorizzata appunto dal sito. Premetti sopra il link e mi trovai catapultato in una realtà totalmente aliena.

Nella sua semplicità grafica, Annunci69 offriva effettivamente un vero e proprio parco di miserie umane; donne sposate over 50 che pubblicizzavano prestazioni alla Moana Pozzi, mariti che confessavano di provare piacere nel vedere le proprie mogli usate ed abusate da altri uomini, uomini ...

... che ricercavano anelatamente il bisogno di riempirsi la bocca o il culo con il cazzo di qualcun altro, gente che si offriva a coprofagia e pissing.

Passai un pomeriggio a leggere un pò di esperienze scritte sul sito, tra un misto di disgusto,m curiosità e sarcasmo, poi decisi di iscrivermi.

Il non poter mettere proprie foto mi fece ridere, si in effetti l'argomentazione di per sè aveva senso data la presenza ovvia di persone che al momento tradivano il proprio partner con altri. Decisi comunque di mettere il mio viso. "Nella peggiore delle ipotesi, potrò sempre dire che quello nella foto è un complessato a cui ho rubato uno scatto in un momento di pace" pensai sorridendo. Poi, arrivò la parte della descrizione, su cui dovetti arrampicarmi sugli specchi, dato che praticamente secondo i miei standard, la maggior parte degli utenti non rispettava i miei standard qualitativi, quindi scrissi una minima parte di caratteristiche che accettavo per filtrare al minimo presenze troppo patetiche.

Scelta la utenza non VIP, perchè il pagare mi dava alquanto fastidio, aspettai con indifferenza risposte.

I giorni passarono, con il caldo la mia mole di lavoro aumentò considerevolmente. Molti anziani con problemi cardiaci morivano, e mi ritrovai spesso ad essere chiamato per il recupero del corpo.

Una sera, sul tardi, dopo un recupero, mi ricordai del sito e rientrai.

C'era un messaggio.

Un tale ****24 mi aveva scritto un "Profilo inquietante, conosciamoci.".

"Veneto, ...