Tarocchi e sogni.
Data: 30/09/2017,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... Mescola le carte. Lui le posiziona. Il quesito. -Sarò mai felice?- Il destino gira le carte. La fede-capovolta. Il Cancro-capovolta. Lo scorpione-capovolta. I pesci-capovolta. L'Acquario-capovolta. Leone-capovolta. Tanti segni zodiacali... avrà un significato? Il mondo-diritta. La fede-capovolta. Tienitela la felicità! Chi la vuole alla fine? Solo degli stolti possono credere che esista! Io non ne ho conosciuto che briciole. Dai... ancora. Mescola. Ora voglio sapere del mio grande timore. Della mia paura. La paura di un uomo che ha sbagliato troppo nella vita. La paura di restare solo. Solo. Non so pensare di stare solo. Senza una donna che mi ami. Non so da dove derivi questa paura, so che esiste. -Avrò sempre qualcuna che mi ama?-. Il giudizio-capovolta. L'ariete-capovolta. Il giocoliere-capovolta. La morte-diritta. Il mondo-capovolta. L'eremita-diritta. Il capricorno-capovolta. Il leone-diritta. Il destino se la ride. No, morirai solo e non sarai mai felice! O più probabile che alla fine sarai accompagnato ad una vera megera, orrenda e pestifera! Che ti tormenterà! Hai perso... conclude, voglio la parte di te che hai messo in gioco, dammela. Io invece penso che avrò in ogni momento una donna giovanissima e che le succhierò la giovinezza dalla sua fica profumata, lei forse mi farà disperare dalla gelosia ma che importa? Ho perso, in fondo quello che mi interessava era la prima domanda. Mi interessa lei, che non potrò mai avere completamente. Perché ho giocato tutto? Erano ...
... tutte ovvietà, banali domande già con la risposta, che senso ha castigarsi oltre ogni limite? Poi il sogno... ore dopo. Sono sul letto. Sul letto dove lei e io abbiamo fatto sesso. So che è notte fonda. Sono nudo ed eccitato. Ho il pene rigido, tanto duro che mi fa male. La stanza è illuminata. Tu entri. Ti appoggi allo stipite della porta, hai reggiseno e perizoma, gialli. Il reggiseno spinge prepotentemente il seno in su. Il perizoma fa intravedere il filo nero del tuo pelo pubico. Pelo nero. Come i capelli. Come gli occhi. Sei una donna mediterranea. Una splendida perla. Il tuo sguardo percorre il mio corpo. Si sofferma. Poi mentre sembra che inizi a muoverti verso di me... compare lui. Si... lui. L'altro. Nudo pure lui. Pure lui con il cazzo eretto. Ma è diverso dal mio, è coperto dal prepuzio, mentre il mio è completamente scoperto. Mi ritrovo a ridere stupidamente mentre ricordo come vengono indicati. Tipo ad elmetto il mio, a formichiere il suo. Anche lui aspetta. Cosa vuoi? Cosa aspettiamo? Devi scegliere? Uno o l'altro? Lentamente sposti il fondo del perizoma e inizi a toccarti, allarghi le gambe e lo fai. Ci chiedi di fare altrettanto. Cos'è? Una competizione? Una competizione di cazzi? Lo penso mentre inizio a masturbarmi, lentamente copro e scopro la cappella tesa, paonazza, lucida. Il mio è più grosso. La solita stupida vanità infantile. E... dura ore, lo sai. O... è il suo che ti piace? Coperto e un po' curvo. Dura anche lui ore, mi fai sapere mentalmente. Ti ...