1. Sara, la Webcam Girl 8 - Lovely e Nirvana99


    Data: 24/11/2018, Categorie: Incesti Autore: LovelySara, Fonte: EroticiRacconti

    ... cazzo durissimo. Sara ingrandì il riquadro per gustarsi meglio quell'immagine, e poi sollevò le gambe fino a posare i piedi sulla scrivania, mettendosi a gambe aperte in quella che era la sua posizione preferita per masturbarsi. Ci era arrivata molto prima di quanto avesse pianificato, solitamente avrebbe potuto metterci ore e raccogliere così fino a migliaia di token. Stavolta però non voleva più aspettare, né sarebbe riuscita a farlo. Quando vide che anche Alberto si afferrò il membro con la mano, iniziando un lento massaggio, passò da una a due dita per la penetrazione che già da qualche minuto aveva avviato. Gli avvisi sonori che arrivavano dal pc, fossero messaggi o donazioni, non le interessavano più. L'unica cosa che godeva della sua attenzione era quel pisello eccitato che Alberto stava strozzando con sempre maggior foga. Sara chiuse gli occhi, e immaginò di averlo lì di fianco a sé. Immaginò di prenderlo nuovamente in mano, come già aveva fatto tre giorni prima, e di condurlo fino all'ingresso della propria vagina. Senza riaprire gli occhi, allungò la mano fino a raggiungere il dildo di gomma che teneva sulla scrivania, se lo portò all'inguine e iniziò a penetrarsi con passione. Dopo appena un paio di minuti, sentendosi quasi vicina al limite, tornò a guardare la webcam: anche lui non poteva essere lontano dal climax. E infatti il suo tempismo fu perfetto, perché dopo pochi secondi vide Alberto esplodere in un potente e copioso orgasmo. Osservò vogliosa gli schizzi ...
    ... imbrattargli il petto, mentre l'espressione del viso tradiva il piacere che stava provando in quel momento suo nipote. Fu il colpo di grazia: ancora un paio di affondi, e anche per lei arrivò il momento di godere. Gli spasmi del bacino e le urla annesse andarono avanti per diversi secondi, proiettandola in un mondo onirico che solo con gli orgasmi più intensi riusciva a raggiungere. Quando alla fine Sara si ridestò, poté gustarsi sullo schermo l'espressione beata di Alberto, che si era visto tutto lo spettacolo dalla prima fila. Colta da un istintivo imbarazzo, chiuse le gambe e mise un braccio sopra al seno, per coprirsi un po'. Poi in meno di un minuto salutò tutti, ringraziando per la partecipazione, e chiuse la sessione. Forse era stato un nuovo briciolo di lucidità, smaltita l'adrenalina, a farla scappare via senza neppure salutare Alberto. O forse una punta di ansia post-coitale, quel misto di agitazione e malinconia che ogni tanto la sorprendeva dopo un orgasmo. "Che zia depravata" non poté fare a meno di pensare, mentre si infilava nella doccia per ripulirsi di tutto quell'olio che si era cosparsa addosso. Fece una doccia fredda, che la aiutò a calmarsi. Uscita dal box, mentre si legava l'asciugamano appena sopra al seno, si guardò allo specchio, passandoci anche una mano sopra per togliere l'appannamento causato dal vapore. Ora era più tranquilla, si sentiva meno in colpa. Alberto era maggiorenne, era pure un bel ragazzo, e si era appena divertita con lui in maniera ...