1. Una necessità medica


    Data: 24/11/2018, Categorie: Etero Autore: Oligarc

    ... e alla dottoressa, sentivo l'eccitazione crescere e crescere, sentivo che non potevo durare molto. "sei resistente chaval, disse la dottoressa" si fermò per un attimo e mentre io riprendevo fiato lei si staccò da me e si mise di fianco a me. Ma non aveva più il reggiseno, e con un braccio si copriva i capezzoli mentre con l'altro impugnava il mio pene. Riprese a masturbarmi e io avevo piena visuale delle sue bellissime tette dall'alto, dove potevo ammirarle in pieno forma e grandezza. "dottoressa, io non riesco più..." "sii?" chiese sorniona la dottoressa guardandomi negli occhi. "non riesci a resistere? Perché non ti lasci andare allora? Su fai un bel respiro e rilassa i muscoli" mi disse con un sorrisetto avido. Io allora venni con grossi getti sullo schermo e lasciai lì un bel pò di sperma. La dottoressa stupita commentò: "però! Di sicuro non rischi di non metterla incinta"
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