-
La giovane yoko (prima parte)
Data: 24/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless
... età? Potrei essere tuo padre!” “Ma non lo sei! E poi vuoi che ti faccia i complimenti, vuoi che ti corteggi? Lo sai benissimo anche tu di essere un bell’uomo, che tra l’altro non dimostra affatto la sua età!” “E che c’entra! La differenza c’è e rimane! Tu continui ad avere i tuoi diciannove anni ed io… più di quaranta!” “E chi se ne importa?” “A me interessa! E ti ripeto che per me non se ne fa nulla!” “Ma sei sicuro? Non vuoi proprio accontentarmi? Non vuoi proprio fare questo piccolo sacrificio per me?” “Ma l’amore, o anche solo il sesso, non si fa assolutamente per fare un favore a qualcuno! Ci vuole sempre un minimo di coinvolgimento!” “Certo, sono d’accordo! Da parte mia un interessamento per te c’è: è inutile nasconderlo che se tu avessi qualche anno in meno ti farei una corte spietata!” “Ti ringrazio, ma …” non riuscii a terminare la frase perché lei mi interruppe. “E tu? Tu non provi nulla per me?” “No! Cioè sì, ti voglio bene come ad una figlia! Ma non c’entra nulla!” “Non intendevo questo!” “E cosa?” “Non mi dire che le mie forme non ti interessano! Non sarò la ragazza più bella del mondo ma anch’io non sono mica male!” “Certo che no! Certo che non sei fatta male! Anzi, sei proprio una bella ragazza!” “Quindi ti piaccio!” “Non ho detto questo!” “Beh, non ti ho chiesto se mi ami oppure se nutri qualche sentimento per me! Ho semplicemente chiesto se ti piaccio fisicamente!” “Sì, ma non c’entra nulla!” “Volevo ...
... ben dire!” “In che senso!” “Nel senso che mi sono accorta di come mi guardi ogni tanto!” “Non capisco!” “Ti spiego! Mi sono accorta questa estate come guardavi il mio culo mentre eravamo in spiaggia!” “E va beh, certo, come si faceva a non notare un giovane culo praticamente nudo, coperto solo da un minuscolo perizoma!” “Come se ti dispiacesse!” “No, non mi dispiaceva! Non lo nego! Ma non c’entra nulla con quello che mi chiedi di fare!” “E ti ricordi qualche settimana fa quando poco prima di andare a letto perché avevo sonno sono venuta a salutarvi con indosso solo una lunga maglietta?” “Sì, lo ricordo!” “Vorresti dire che non ti sei accorto che avevo indosso solo un tanga ed ero senza reggiseno?” “Sì, me n’ero accorto! Ed allora?” “Anch’io mi sono accorta di come mi hai guardata! Non so se sei riuscito anche a vedermi le tette! Ti è dispiaciuta la cosa?” “No, le tette non le ho viste! E comunque rimango sempre sulla mia posizione!” “Mi spiace che tu non sia riuscito a vederle! Peccato che sento dei rumori di là che mi fanno capire che papà ha finito e fra poco sarà qua altrimenti provvedevo subito a fartele vedere!” “Ma sei impazzita? Ma cosa vuoi fare?” In effetti suo padre ci raggiunse e troncammo il discorso dove eravamo giunti. E’ inutile riferire quelli che furono i miei pensieri nei giorni successivi in merito a questo colloquio con Yoko. Anche la notte pensavo spesso a lei. Da un lato ero sicuro che nulla avrei ...