La figlia dei vicini
Data: 24/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: fedemio
... ha deciso che due giorni la settimana, il martedì ed il venerdì, va a dormire dai genitori così da poterle sistemare la casa ed accudirli, mentre gli altri giorni torna sempre tardi perché dopo il lavoro passa da loro.
Dopo un mese che non la trombo per questo motivo, e dopo l'ennesimo weekend dai suoceri decido che devo trovare una valvola di sfogo. E non so perché i miei pensieri affiora l'immagine di Giulia. Me la immagino sfilarsi la tuta dei pantaloni, o io che le alzo la gonna.
Lunedì in ufficio ho questa idea che mi perseguita e decido un approccio degno di nota.
Al pomeriggio corro a casa velocemente, tanto mia moglie non rientrerà. Aspetto che arrivi Giulia spiando da dietro la finestra. Arriva in jeans e camicetta, scavalla dalla bici e la lega al palo rivolgendo a me il culo ignara che la sto spiando. Vorrei tanto mettere le mie mani su quei fianchi.
La sento entrare nel palazzo e.. Din don! Suona alla mia porta?!?
Cavoli, forse mi ha visto spiarle il culo. Vado ad aprire
"ciao Giulia, come stai?"
"ciao Gianni, bene grazie. Ho visto le tapparelle sollevate, presto ho un esame di diritto tributario, potresti aiutarmi?"
"certo, vieni cara entra"
"grazie. Torno ora dall'università e sono incazzatissima."
"siediti, mettiti comoda. Bevi un aperitivo?"
"guarda sono furiosa . Quando hai tempo?"
"se vuoi anche subito, sono libero e solo soletto fino a domani. Anche mia moglie non rientra perché è dai suoi "
"a si è vero. Pensa te che ...
... il prof si è preso un mese di ferie e ci ha lasciato da preparare l'esame in autonomia. Non ci sto più con la testa. Non so da che parte prendere. Questa volta non lo supero di sicuro"
"ma figurati, sai che dici sempre così. Lo sai che mi piaci proprio perché capisci le cose al volo. Dai vai a prendere i libri. Se vuoi mangiamo qualcosa insieme qui da me, così abbiamo più tempo per noi"
"vedo se mia mamma ha già preparato da mangiare, porto su la roba e ti faccio sapere. Grazie che mi aiuti " e mi saluta dandomi un bacio su una guancia.
Sono felice perché gli eventi mi stanno favorendo. Devo giocarmi bene le carte senza fare lo stupido.
Decido nel dubbio di farmi una doccia al volo anchio. E mi metto comodo. Pantaloncini corti larghi, maglietta trendy ed infradito.
Sono fico.
Nel frattempo Giulia mi avvisa che mangia da me.
Dopo un'oretta arriva Giulia con libri da kilogrammo ed una tortina datale da sua mamma.
Sono molto affamato di sesso e credo di non aver mai visto Giulia così vestita succinta. Pantaloncini corti e molto aderenti da pallavolista, quelli che fanno uscire la curva della mezza natica, canottiera bianca leggera ed anche questa molto aderente, tipo body o costume da bagno, che mi ha permesso di intravvedere da subito che non c'era reggiseno sotto, e gli immancabili infradito. Ovviamente l'ho squadrata distinto dalla testa ai piedi e non ho potuto non notare quelle sue gambe lisce rasate di fresco. Percepisco il buon profumo che emana la ...