Le esperienze mie e di mia moglie 3
Data: 24/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gambe_gambe_gambe
(Premessa: trovo finalmente il tempo per proseguire il racconto iniziato ben due anni fa delle avventure erotiche che hanno visto come protagonisti mia moglie ed io. Si tratta di un racconto autobiografico della nostra vita insieme, di come l’erotismo abbia in qualche modo condizionato la nostra esistenza. Il racconto è partito dalla nostra giovinezza, non eravamo neanche trentenni quando abbiamo iniziato i nostri giochi con Gianni. Se volete avere un quadro completo della situazione, vi consiglio di leggere i due racconti precedenti prima di iniziare questo.) Come detto alla fine del racconto precedente, mio fratello Gianni tornò in Francia al suo nuovo lavoro, e non lo vedemmo fino all’estate successiva, quando tornò per due settimane di vacanza, portando una bella novità. Quando andai a prenderlo all’aeroporto rimasi a bocca aperta, era in compagnia di una bellissima ragazza dai capelli rossi vestita con un jeans aderentissimo e dei sandali tacco 10 che la slanciavano, senza che per’altro fosse necessario visto che era alta di natura. Gianni mi guardava con un sorrisetto sbeffeggiante mentre io quasi non riuscivo a pronunciare neanche una parola da com’ero rimasto scioccato da tanta avvenenza. Lei fece finta di niente e mi venne ad abbracciare con un gran sorriso sulle labbra dicendomi “Sono Rossana la ragazza di Gianni, so che lui non vi ha mai parlato di me, mi ha detto che dovevo essere una sorpresa”. Gianni allora disse ridendo “e mi pare che la sorpresa sia ...
... pienamente riuscita”, allora io sciogliendomi finalmente gli dissi ridendo anch’io “che stronzo che sei! Come hai fatto a tenerti per te questa bella notizia? Andiamo a casa e vedrai Ada come sarà sconvolta anche lei”. Durante il tragitto fino casa, Gianni mi raccontò che Rossana è la figlia di uno dei dirigenti della sua azienda lì in Francia e che l’aveva conosciuta proprio in azienda qualche mese fa e si erano subito piaciuti, il classico colpo di fulmine. Loro avrebbero chiaramente soggiornato dai miei che invece già sapevano di Rossana da un po’ di tempo e non avevano detto niente su richiesta di Gianni. Ada era in negozio e quindi li invitai a cena per la sera stessa così Gianni avrebbe potuto salutare Ada e presentarle Rossana. Telefonai ad Ada dicendole della novità e che li avevo invitati a cena, per cui gli dissi che non la raggiungevo in negozio ma andavo a fare la spesa e preparavo così per la cena, di chiudere un po’ prima e di raggiungermi a casa. Alle 21,00 eravamo già pronti per la cena e aspettavamo che loro scendessero a casa nostra. Mia moglie era un po’ in imbarazzo e pur mettendo, come sua abitudine, una minigonna, ne scelse una un po’ più lunga del solito, appena poco sopra le ginocchia, una camicia bianca e uno stivale nero. Il risultato era sempre spettacolare e sexy. Appena bussarono e andai ad aprire rimasi nuovamente imbambolato, se Rossana appena conosciuta mi era sembrata una bomba sexy,adesso con un abito da sera nero con uno spacco altissimo e sandali ...