Le esperienze mie e di mia moglie 3
Data: 24/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gambe_gambe_gambe
... tacco 12, era da infarto. Per fortuna mi destai subito, ma non mi sfuggì il sorrisetto di Gianni, li abbracciai entrambi e li feci accomodare in sala da pranzo dove Ada stava già portando gli antipasti. Gianni presentò Rossana ad Ada, che andò subito a baciarla, ma vidi che Rossana invece abbracciò fortissimo Ada come se si conoscessero da una vita e le disse “ Finalmente conosco anche te”. La cena fu deliziosa, ci divertimmo un sacco, scoprendo che Rossana era una ragazza solare e simpaticissima, pronta alla battuta e veramente di compagnia. Finita la cena ci accomodammo in salotto per bere un digestivo. Gianni e Rossana si sedettero sul divano, mentre io e Ada sulle poltrone davanti a loro. Seduta sul divano lo spacco di Rossana si aprì scoprendo le sue bellissime gambe accavallate, che lei non coprì minimamente, anzi mi accorsi che ci guardava insistentemente per capire se fossero di nostro gradimento. Io e Ada ci guardammo, capii che anche Ada ebbe la mia stessa impressione. Io sinceramente mi stavo proprio eccitando e guardando Gianni vidi il solito sorrisetto. Ad un certo punto, mentre stavamo bevendo il digestivo, Rossana disse “io ho portato un piccolo regalino ad Ada”, e tirò fuori dalla borsa un pacchetto, “prima però debbo farvi una premessa... io so tutto di voi e di Gianni”, io guardai Ada e poi Gianni abbastanza imbarazzato, anche Ada guardò me, Gianni invece continuava a sorridere. Rossana continuò “sappiate che per me non è un problema, anzi, non so spiegarvi ...
... quanta eccitazione mi hanno provocato i racconti di Gianni delle vostre ‘avventure’... prendi Ada aprilo”. Ada prese il pacchetto, lo aprì, a guardando il contenuto non riuscì a trattenere un sorriso, io mi sporsi per vedere di che si trattava e capii che era un vibratore. Rossana disse “so che qui da voi non è proprio facile procurarsene, mentre a Parigi è abbastanza semplice”. (A quei tempi non c’era internet e per comprarlo bisognava andare in un sexy-shop, e dalle nostre parti non ce n’erano). Rossana si alzò, si avvicinò ad Ada la guardò negli occhi e le disse inginocchiandosi davanti a lei “se ti va ti insegno io ad usarlo”. Adesso il sorrisetto di Gianni andava da una parte all’altra della bocca, io invece cominciavo a sudare freddo e ad eccitarmi parecchio, Ada invece guardò me per un istante poi guardò Gianni infine guardò negli occhi Rossana e sinceramente emozionata le disse “sarebbe bellissimo”. Ada non aveva mai avuto alcun tipo di esperienza con altre donne, ma mi accorsi subito che si stava proprio eccitando. Rossana mise le mani sulle gambe di Ada che erano scoperte fino a metà coscia, cominciò ad accarezzarle piano piano, salendo progressivamente verso l’alto e al contempo alzandole la gonna, fino a scoprirle tutte, nel mentre guardava sempre Ada negli occhi. Ad un certo punto Rossana si fermò stupita, dove pensava di trovare la stoffa delle mutandine di Ada, trovò invece del morbido pelo, Ada era senza intimo. Io non potei fare a meno di pensare “ci potevo ...