1. La Storia di Monica - Cap. 1.5 - Federico e Giacomo


    Data: 25/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... però glielo apri prima tu.��E alla fine ce la scopiamo insieme.� gli rispose Giacomo �Uno davanti e l'altro dietro.��Per me parlate troppo e scopate poco !� affermai sfilandomi per un attimo il pene di Giacomo dalla bocca �Quindi vedete di darvi da fare perch&egrave voglio godere.�Le mie parole eccitarono, se mai era possibile, ancor di più i due ragazzi, che iniziarono a scoparmi nelle più diverse posizioni, facendo sì che avessi sempre un cazzo in bocca. Quando poi mi ritrovai sdraiata su di un fianco, Giacomo da dietro mi sodomizzò da vero porco, infilandomi dentro tutta la sua nerchia con pochi e violenti affondi.�Ora non parli più puttana che non sei altro.� mi disse vedendo che stavo cercando di non urlare per il dolore.�Sei tu che parli troppo.� gli risposi spingendolo via per mettermi carponi �Dai Federico fai vedere a questo stronzo come s'incula una vera donna.� conclusi mettendomi due dita dentro la fica.Federico fu forse ancora più violento del suo amico, ma del resto ero stata io a volerlo.Non solo fece entrare quasi tutto il suo pene nel mio retto al primo affondo, ma poi si divertì a farlo uscire completamente per sodomizzarmi di nuovo con maggior forza. Nonostante fosse fin troppo chiaro che mi stavano trattando come la peggior puttana, era evidente che stavo godendo, e che volessi sempre di più alzare l'asticella della perversione. Così dopo che il mio sedere aveva subito le attenzioni d'entrambi, approfittando di un cambio di posizione, spinsi sul letto ...
    ... Giacomo per impalarmi sul suo pene.�Indovina cosa devi fare adesso.� chiesi con malizia a Federico.�Sei peggio di una cagna in calore.� mi rispose lui mentre m'inculava con tutta la sua forza dopo avermi afferrato per i fianchi �Pensa un po' quante corna avrà chi ti sposa ! Magari qualche collega frocetto di quelli a cui piace guardare la propria donna mentre se la scopano.�In quel momento pensai a Manlio, e quello che avrebbe potuto pensare di me vedendomi in mezzo a quei due ragazzi. D'altronde con lui non potevo far uscire tutta la mia perversione, che invece non riuscivo a trattenere in altre situazioni, iniziando proprio da quella in cui mi stavo trovando.Bastarono però pochi affondi di Federico per farmi tornare alla realtà, e con lei ai piaceri del sesso.I due ragazzi diventarono via via sempre più violenti, senza però volermi fare davvero male, se non scopandomi con tutta la forza che avevano in corpo. Soprattutto Federico si dimostrò un vero maschio alfa, arrivando ad infilarmi un pollice nell'ano insieme alla sua gran mazza.�Scommetto che ti fai scopare da qualche vecchio, peccato che non ti dia tutto il cazzo che vuoi, non &egrave vero puttana ?� mi disse Federico tirandomi a se per i capelli.�In ufficio mi piace solo la fica.� gli risposi mentendo �Solo che lei sta già scopando con chissà chi.��Magari dopo la chiamiamo così vediamo chi &egrave più troia fra voi due� propose allora Giacomo �Intanto dammi il culo così ti porti in vantaggio.�Federico s'alzò per ...