Il tradimento di mia moglie
Data: 27/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: marito cornuto
... quale si esprimeva, mi sconcertavano ma (ed ecco ciò che volevo svelarvi) mi accorsi di avere il cazzo in erezione. Come poteva accadere? Perché la mia mente reagiva in quel modo? Mia moglie mi tradiva, nel mio letto coniugale, con un rapporto sessuale a tre, si faceva trombare da un tizio che aveva il cazzo proporzionato alle dimensioni della torre di Pisa, tuttavia, per qualche reazione imponderabile dei sensi, avevo il cazzo duro. Forse il cervello poteva avere reazioni talmente strane da reagire in modo opposto alla logica? A un tratto mia moglie prese a gemere con maggiore intensità, come se iniziasse a provare gli stimoli dell’orgasmo. Principiò a mugolare continuamente. Stavo per vederla esplodere in un orgasmo che l’avrebbe fatta gridare di piacere, quando Paco le sfilò il cazzo dalla fica. Adesso potevo vedere, completamente, la sua mazza di carne pulsante che dondolava maestosa come fosse il totem della virilità. Mi sentii di avere tra le gambe un lombrico. - Paco - si lamentò – lei - perché lo hai fatto? – - Voglio tenerti a lungo sul filo del piacere fisico, poi sentirti urlare quando avrai l’orgasmo. Adesso voglio vederti fare un pompino ad Amos. - - Sei una canaglia, Paco – gli rispose Nadia, poi gli domandò: – Ami tua moglie? – - Molto - rispose lui. - Fai tutto con lei? - - Quasi. Ho dovuto rinunciare a sodomizzarla, per adesso, perché avverte troppo dolore. Al suo secondo canale ci pensa Amos che intanto mi fa da apripista. In compenso sua moglie ha la ...
... bocca molto larga: riesce a ficcarsi in gola più della metà del mio cazzo e ha un culo molto ospitale. - - Soci nel lavoro e nel sesso – pensai. Quelle rivelazioni erano la prova di quanto fossero cambiati i rapporti interpersonali e sembrava che molti umani supplissero allo scorrere implacabile del tempo, dedicandosi alla materialità del sesso trasgressivo. - Adesso, Nadia, comincia succhiare il cazzo di Amos – la sollecitò Paco. – È da quando abbiano incominciato a lavorare in casa tua che muore dalla voglia di ficcartelo in bocca. – Amos che, nel frattempo, aveva assunto una posizione sdraiata di fianco a loro, si manteneva l’uccello in erezione masturbandosi lentamente. Così dovetti assistere a un’altra scena traumatizzante. Nadia piegò il dorso verso il pube di Amos, le sue belle labbra si schiusero per ospitargli il cazzo in bocca, poi prese a succhiarglielo con vogliosa vigoria. Paco avvicinò il viso a quello di lei e iniziò a suggerirle come fare. - Nadia, prendiglielo tutto in bocca fino ai testicoli. – Brava così! Adesso leccagli la cappella, tiragli più in basso il prepuzio e con la punta della lingua stuzzicargli il frenulo. Lo senti come gode Amos, come geme?- Vidi apparire sul volto di Paco un’espressione affascinata, estatica come se osservare un pompino, fatto con desiderio voluttuoso, fosse per lui l’atto più erotico e affascinante del mondo. - Nadia – le suggerì ancora Paco – faresti ad Amos un favoloso regalo se gli consentissi di eiacularti in bocca. Glielo ...