1. Vanessa, mia figlia


    Data: 28/11/2018, Categorie: Etero Incesti Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... ritrovammo a casa la sera. Io mi feci la doccia e poi andai in camera a vestirmi. Siccome faceva caldo, mi soltanto un paio di calzoncini corti. Raggiunsi mia figlie e mio nipote in cucina. Lei indossava una corta canotta senza reggiseno ed un paio di mutandine di pizzo e si muoveva come nulla fosse. Come ho detto, in casa eravamo abituati a stare piuttosto liberi, ma vedere una bella figa come mia figlia seminuda, mi faceva comunque un certo effetto che cercai di mascherare il più possibile.Finita la cena, Vanessa mise Francesco a letto e dopo un po mi raggiunse in soggiorno, senza essersi cambiata. Si accoccolò sul divano al mio fianco, mettendosi il mio braccio attorno alle spalle. Al vederla nuovamente e sentire quel corpo meraviglioso contro il mio, mi venne una signora erezione.Al vederla, Vanessa, sorrise.-�Ti faccio questo effetto, papà ? Ma sono tua figlia�, mi disse sorridendo.-�Ma sei anche una gran bella figliola, con un corpo magnifico e tutte le cose al posto giusto�, ribattei.-�Cosa faresti, allora, se girassi nuda come facevo da bambina ?�-�Non lo so, credo di aver paura delle mie reazioni, amore.�Lei allora mi posò delicatamente la mano sull'inguine, sul mio pisellone eretto e mi baciò sulla guancia.-�Su, caro il mio babbo, fece, non distrarti, guarda lo spettacolo in tv�. In realtà era un filmetto insulso, quella sera c'erano solo partite di calcio e poco altro alla televisione. Insomma, al solito, roba inguardabile.-�Ma dai�, le dissi, tenendola stretta a ...
    ... me e guardandola negli occhi, �lo spettacolo dal vivo &egrave molto migliore�.-�Sai, papà, mi piace stare così, sentirmi protetta e coccolata, come facevi quando ero bambina. Mio marito non mi teneva quasi mai così.�-�Che scemo ! Ma come si fa ?�-�Diceva che ero troppo appiccicosa.�Nel frattempo mi accarezzava dolcemente il cazzo oltre i pantaloncini.-�Me lo fai vedere, papà ?� Chiese.-�Se vuoi ��Allora mi sciolse il laccio e mi abbassò i calzoncini. Il mio cazzo eruppe dritto come un fuso, la cappella rossa.-�Sai, da piccola, quando alle volte ti vedevo passare nudo, mi chiedevo a cosa servisse quell'affare.�-�Beh, ora lo sai, mia piccola.�-�Il tuo &egrave bello, dritto. Quello di mio marito &egrave bitorzoluto. Ma tu quanto duri ? Mio marito era a livello che dopo 30 secondi veniva e tutto finiva lì, lasciandomi insoddisfatta.�-�Mah, non lo so. Con tua madre oramai non si fa più sesso. Prima di sposarci era come assatanata, poi, dopo la tua nascita, il ritmo rallentò molto. Ora, sono anni che non facciamo più sesso. Mi limito a qualche sega. Ma quella volta, ricordo che duravo tanto, riuscivo a farle avere anche 10 o 12 orgasmi di fila.�-�Oh, povero papino mio, rispose, ne avrai bisogno allora, vero ?� Rispose, mentre continuava a carezzarlo dolcemente, scappellandolo.Poi, si abbassò e mi diede un bacio sulla punta, lo leccò piano e poi lo prese in bocca.-�Cosa fai ?�, dissi allora.Lei non rispose e cominciò ad andare su e giù lentamente lungo l'asta, prendendolo fino in ...