Sgualdrina
Data: 28/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lastchance
Questa mattina vado al lavoro lasciandoti a sonnecchiare nel letto.
Una meritata giornata di ferie per te, purtroppo un’altra giornata di
lavoro per me. La mattinata inizia a trascorrere fra un’impegno e
l’altro. Alle 10.00 riunione, e da te neanche un messaggino. Poi
arriva il primo, proprio mentre stavo parlando, lo vedo, ma non posso
leggerlo. Passa quasi mezz’ora, prima di poterlo fare. Mi hai scritto
che mi ami, che HBDM che mi desideri, che stai per uscire e vuoi
sapere se voglio che indossi pantaloni o gonna e che tipo di
biancheria devi mettere. Sto per rispondere, ma arriva un altro SMS.
E’ una tua foto allo specchio. Tacchi alti ,gonna, calze, camicetta.
Sotto la camicetta sembra si intravvedano i capezzoli. Il testo spiega
meglio. Non ti ho risposto, e hai deciso di mettere autoreggenti,
gonna e reggiseno senza coppe. Sei uscita e stai andando a fare
shopping. La giornata è calda, non serve giacca sulla camicetta.
Mi
chiedi di raggiungerti. Ma sai che oggi non posso. Non so cosa
rispondere, ho la bocca asciutta, ti desidero. Ti so lontana,
invidioso come al solito di chi ti puo’ vedere. Rispondo che sei una
monella, e che ti devi comportare bene. La tua risposta e’ un ‘Chissa’
TATA’. Dopo una mezz’ora arriva un altro SMS. Sei in un negozio di
scarpe. Ne stai provando alcune. Mi mandi delle foto. Diverse scarpe,
tutte con tacco da vertigine. Ma in una si vede il riflesso di un
commesso che ti sta’ ...
... aiutando ad infilare una scarpa. Sono
gelosissimo. Da come e’ posizionato non puo’ non vedere sotto la tua
gonna. Non sono solo piu’ io che so che non porti le mutandine. Sono
nervoso, la riunione finisce, vado a mensa vorrei telefonarti, vengo
interrotto. Intanto mi arriva un altro SMS scelte le scarpe, adesso
vai a scegliere dei vestiti…
Ti rispondo che ti amo. Di scegliere con cura, di mandarmi le foto. Ma
sono quasi le 3 quando arriva il messaggio successivo. Ti mostra con
una minigonna e le scarpe nuove. La minigonna copre a malapena il
bordo delle calze. Quasi inguinale. Sei una meraviglia. Ed io
impegnato in un’altra riunione. Posso solo risponderti che ti amo e
che sei bellissima. La tua risposta mi sconvolge: “ e bagnata. TAAT,
vado all’iper. Ti rispondo dicendo di non esagerare, di nuovo la
risposta: “ chissa’ TAAT”. Il tempo che trascorre mi sembra eterno.
Pensarti vestita come nelle foto, in mezzo ad altri che ti possono
vedere mentre io sono lontano e’ una tortura. Ad un certo punto mi
mandi su whatsup una foto. Inequivocabile. Mi sto toccando. Ti
proibisco di venire. Ma non posso fare nulla. E non ho risposta per
piu’ di un’ora. MI sconvolgi un’altra volta. Mi dici che qualcuno ti
ha offerto di prendere qualcosa al bar. E che hai accettato. Se non ti
amasssi come ti amo sarei furibondo. Ma ti scrivo solo divertiti, ma
non fare troppo la monella, ricordati che ti amo. Il terzo ‘Chissa’
TATA’ mi lascia ...