1. Mio marito aveva ragione


    Data: 19/08/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Spiccecco, Fonte: EroticiRacconti

    ... sempre di più il cazzo all’interno fino a farlo sparire del tutto. All’inizio non provavo piacere anche perché non c’era movimento, ma quando i due presero il via, alternandosi nella penetrazione, il mio godimento crebbe d’intensità in modo esponenziale. I due uomini cominciarono a spingere sempre più ed io sentii che le ondate di piacere erano sempre più frequenti. Non passò molto tempo che ebbi un orgasmo di tale intensità che, dopo un mio movimento scomposto, uno dei due cazzi si sfilò, per rientrare immediatamente e ricominciare a spingere. I due parlavano mentre scopavano:” La senti questa troia come gode, aveva paura che i nostri cazzi non c’entrassero insieme; guarda come entrano e come spinge anche lei....ehi.... Giacomo tua moglie è proprio una gran troia, non gli basta mai , non ti sei accorto come è sfondata? Più la scopi e più si farebbe scopare, puoi essere contento, nemmeno le puttane di strada prendono il cazzo come lo prende lei... godi pure cornuto....stai certo che cercherà sempre nuovi cazzi”. E mentre parlava, scopava infilandomelo sempre più all’interno. Non so nemmeno io quante volte ero venuta, non avevo mai goduto in vita mia un numero di volte così elevato. Alla fine incomincia a urlare:” Ah....ah....godo...godo...basta ...non ne posso più forza sborratemi dentro, godete anche voi....brutti maiali... ah.... godo...godo ..” E con un ultimo rantolo, ebbra di piacere, con un colpo deciso mi sfilai ambedue i cazzi dalla fica e mi gettai, riversa sul ...
    ... letto. I due uomini, sia per la posizione disagiata, sia per la difficoltà di muoversi indipendentemente l’uno dall’altro, non erano ancora venuti, ma la loro eccitazione era al massimo. Allora Guido mi rigirò sul letto e disse”Voglio godere anch’io troia, ti sfondo il culo”, e aprendomi il culo con due dita, infilò il suo grosso cazzo all’interno incominciando a penetrarmi sempre più a fondo. Mentre scopava urlava :”Godi...troia...lo senti come ti trapana il mio cazzo....ti piace anche nel culo eh...ah...ah...”. Non so come, ma ricominciai a godere:”Si, lo sento godo anch’io....sfondami ah....com’è bello...non ho mai preso in culo un uccello così... dai, bravo sfondami”. Dopo alcune vigorose pompate Guido esplose: “.Vengo....ti riempio il culo allargati bene eccomi.. vengo.....ah....ah. sborro ah.. ah.. ah...” Ed esplose un’enorme quantità di sborra che dette sollievo al mio culo dolorante. Ma la seduta non era terminata; Carlo eccitatissimo mi fece alzare da letto, mi mise in ginocchio davanti a lui e mi disse:”Ora ti sborro in bocca, così farai godere anche me”. E mentre Guido era spossato sul letto incominciai a succhiare il cazzo di Carlo, mordicchiandogli le palle, leccandogli tutta l’asta, roteando la lingua sulla cappella e scivolando lentamente per tutta la lunghezza del suo cazzo. Non passò molto tempo che Carlo incominciò a muoversi scompostamente e con una voce resa rauca dal piacere urlò “Vengo... ingoialo tutto, so che ti piace...puttana.... prendi tutta la mia ...