Quel diavolo della mia ragazza
Data: 29/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: grossamazza2017
I giorni passavano e il mio umore cambiava. Non ero più cosi tanto attratto dall'idea di far scopare la mia donna a Michele. Non so perche ma dentro me vi era un misto di rabbia ed eccitazione. Ma in questi giorni avevo solo rabbia.
Con Vittoria, seppure non fossimo piu tornati sull'argomento, non avevamo piu intimità. Evidentemente eravamo andati oltre. Dovevamo fermarci alla solita fantasia delle coppie. Invece avevamo deciso di oltrepassare il limite. E io ci stavo male.
L'unica cosa che continuavo a fare era masturbarmi su mia suocera e sulle foto che le facevo.
La immaginavo, in tanga mentre, lenta, mi si avvicinava. La immaginavo in calze a rete, i suoi seni prosperosi stretti in un misero reggiseno nero. I capelli sciolti ed i suoi occhi azzurro ghiaccio a fissarmi. La immaginavo mentre la scopavo con forza nel culo fino a farla venire. La immaginavo supplicarmi di venirle in bocca copiosamente.
La immaginavo persino violentata da neri con grossi cazzi. appunto, la immaginavo.
Una sabato sera uscimmo, io e Vittoria, con altri amici, tra i quali vi era anche Michele e la fidanzata. Per caso, almeno credo, Michele e Vittoria si sedettero vicini. Parlavano, ridevano e schervano. Avevano un feeling invidiaile. Stetti tutta la sera in silenzio e in disparte. Nessuno sene accorse, neppure Vittoria intenta a flirtare con l'amico.
A notte fonda, salutammo tutti e con l'auto ci dirigemmo sotto casa. Prima di scnedere, lei si accese la solita sigaretta ...
... mentre io accesi la radio in sottofondo.
"ti rendi conto che stasera avete flirtato davanti a tutti? ma che modi sono?
Lei mi mi fulminò con lo sguardo ma stette in silenzio aspirando, con le sue labbra carnose, quella sigaretta.
"Vicky, io ci ho pensato, non voglio piu che tu veda Michele. Mi è bastato"
"Bastato un cazzo, hai capito?" sbottò improvvisamente.
"non puoi pretendere che io smetta di provare emozioni dopo che TU mi ci hai portata, capito? cos'è non ti bastava masturbarti pensadomi tra le braccia di Michele? ti piaceva segarti mentre mi immaginava intenta a succhiargli il cazzo o frmi inculare? o meglio ancora, ti piaceva, durante la mia assenza, fare il cretino con mia madre e sborrare sulle foto che le fai?"
Non sapevo che dire. AVevo il cuore a mille.
"si ma non è la stessa cosa. io tua madre non la scopo, purtroppo"
"e cosa vorresti fare? scoparti mia madrfe? non te la darebbe mai idiota. e poi non voglio ricatti di alcun genere, capito? adesso mi chiedi di smettere ma io sarò sincera. voglio arrivare fino in fondo perche mi piace e so che anche a te piace perche sei cornuto dentro e lo sappiamo.
Cosi dicendo, gettò la sigaretta dal finestrino, scese rapidamente sbattendo la portiera e si diresse verso casa.
i miei battiti stavano aumentando ma, stranamente, anche l'eccitazione.
scesi dalla macchina, di corsa, la raggiunsi mentre stava per chiudere il cancello del condominio.
L'afferrari per un braccio e senza che riuscisse a ...