Quel diavolo della mia ragazza - Racconti Erotici

Quel diavolo della mia ragazza

... reagire, la baciai violentamente, stringedo il suo bel culo sodo. Le alzai la gonna, aveva un tanga e inizia a divertirmi schiaffeggiandole le chiappe.

lei sorrise. "sapevo che non dicevi seriamente, mio cornuto. Adesso scopami qui"

Non me lo feci ripetere. Lei si chinò e slaccio i miei pantaloni facendo uscire il mio cazzo che era durissimo. Inziò a leccare le palle e il cazzo velocemente mentre, dalla magliettina, fece uscire le sue enormi tette. Stavo godendo mentre immaginavo che avrebbe potuto fare lo stesso con Michele. Ero cornuto e sociente di esserlo.

LA feci girare, le sollevai la gonna aderente non senza fatica. Il suo culo uscii fuori in tutto il suo splenodre e presi a scoparla da dietro. Il rumore che il mio ventre emetteva sbattendo sulle sue chiappe tuonavano in tutto l'andorne del palazzo.

"sei una puttana. Farai per sempre la puttana con me"

"si amore, sarò la tua puttana. sfondami cosi Michele avrà vita facile anche nel culo"

Era un invito chiaro a penetrarle il culo.

Sputai sopra la mia cappella e...entrai deciso nel buco del culo.

La sentivo godere come una gran troia. appoggiata al muro del palazzo, con la gonna sollevata, le tette ballonzolanti e culo in aria. Iniziai nuovamente a schiaffeggiarla. Era venuta diverse volte, era distrutta ma...sapeva come farmi arrivare.

"immagina, adesso, se al posto mio ci fosse quella gran puttana di mia madre. Le sfonderesti quel bel culone che ha con il tuo cazzo grosso. La faresti ...

... sentire quello che è.

Stavo per esplodere, le sue parole mi avevano fatto diventare un vero toro.

"dai sfondala quella maiala, ti prego. Sfondale il culo grosso."

Ecco. non c'era più partita.

Sborrai dentro il suo culo non so quantp sperma che prese a colare lungo le gambe. Tirai furoi il cazzo lentamente e lo riposi nei jeans.

Lei si sistemò, mi baciòe corse sopra.

In macchina pensavo a tutto ciò che stava accadendo. I soliti dubbi mi salivano e mi uccidevano. Decisi di dormirci su.

L'indomani, verso le 11, mi svegliai al suono del messaggio di Vittoria.

Rimasi senza parole.

Quella gran troia della mia ragazza mi aveva mandato una foto della madre. girata di spalle, in tanga mentre stava per infilarsi i jeans aderenti.

La foto era accompagnata da questo messaggio: " ecco il tuo sogno. La puttana a 90. contento?"

"si, amore. sono eccitatissimo. tua madre mi fa venir voglia di scoparmela a sangue. Fai una cosa, te la sei meritata. Oggi è domenica, io vado a vedere le partite. Esci con Michele e vedete di scopare. Mi raccomando, il preservativo"

Dopo dieci minuti la risposta: "Amore grazieeee. l'ho contattato appena mi hai mandato il mesaaggio. Oggi mi viene a prendere dopo pranzo cosi possiamo stare piu tempo insieme. Ti racconterò tutto. PS. se vuoi, quando io esco, inventati una scusa e vieni a casa. papà esce e mio fratello non c'è...saresti solo tu e la mignotta ;)".

Posai il cellulare e decisi di iniziare a segarmi e preparami per il ...