Le mie storie (37) (seconda parte)
Data: 30/11/2018,
Categorie:
Hardcore,
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75
gli vado incontro vestita con un copricostume blu scuro sotto la quale ho messo soltanto il tanga, che in questa situazione si dimostra molto confortevole. Lei sorridendomi fa le presentazioni "Francesca, lui è Marco il figlio di... (il padre è un socio del capo), non conosce nessuno, fa gli onori di casa". Io resto un po' spiazzata, dopotutto, di tutti i presenti, ne conoscerò al massimo la metà, poi però mi faccio coraggio e cerco di intavolare una discussione. Scopro che ha trentasei anni ed è separato da tre, senza figli, una passione per i viaggi che condividiamo ed uno sguardo piuttosto attento alla scollatura del mio vestito. Da lontano intanto "lui" mi vede insieme a questo nuovo amico e mostra segni di gelosia che al di là di qualche sorriso non mi provocano granché. Si pranza in piedi e con molta galanteria, la mia nuova conoscenza va avanti indietro portandomi di tutto di più. Poi si formano vari gruppi, quelle che giocano a carte, quelli che giocano a calcio, quelli del tennis ed altri che si dileguano nelle stanze per il pisolino pomeridiano. Io sono una di quelle, ritorno in camera, il tempo di togliermi il copricostume per il caldo che sento bussare alla stanza . Mi rivesto velocemente e scopro che Marco è dietro la porta. Apro e lui timidamente mi fa presente di essere rimasto solo nella desolazione della piscina e si propone per tenermi compagnia. Io non riesco a dirgli di no e lo faccio entrare. Mi chiede di andare in bagno perché "gli scappa", gli mostro ...
... la porta, anche perché è l'unica, e lui scappa senza neanche chiudere. Lo vedo appoggiare una mano sul muro, piegarsi e cominciare a fare pipì; con discrezione sto per chiudere la porta quando l'occhio mi cade sul suo uccello e con sorpresa mi rendo conto che è un gran bel vedere. Non so perché (o forse si), ma socchiudo la porta e continuo ad osservare piuttosto con piacere. Sin da piccola (intendo verso diciott'anni) ho sempre avuto una sorta di gusto estetico per i membri maschili, ed il fatto di rimanere a spiarlo mi fa capire che sotto sotto non sono cresciuta. D'altra parte però era parecchio tempo che non ne vedevo uno così bello, anche perché negli ultimi anni, non è che abbia avuto chissà quali attività sessuali. Tornando a noi, appena prende la carta igienica per pulirsi la cappella, mi allontano dalla "postazione" e mi siedo comodamente sulla poltrona (l'unica) che completa la stanza insieme al letto. Lui esce e mi chiede scusa per questa sorta di irruzione, io senza rendermene conto comincio a fissargli "il pacco" nascosto da un pantaloncino rosso. Comincia a parlarmi ed io penso a questo mio comportamento un po' da "pervertita" ma che mi sta intrigando oltre le aspettative. Si siede sul letto e comincia a chiedermi delle persone presenti alla festa. Naturalmente mi domanda chi fosse quella donna particolarmente appariscente, quando io gli rispondo che è la moglie di uno dei colleghi del padre, lui mi sorride dicendo che ne ha già sentito parlare in termini non ...