un simpatico diavoletto a cui non so dire di no
Data: 30/11/2018,
Categorie:
Trans
Autore: angietrav, Fonte: Annunci69
... apparsa sottomessa e puttanella da usare a piacere. Cosicché, eccitato, mi ha guardata con un’aria più sarcastica del solito e, con un brillio da diavoletto negli occhi, mi ha detto “Angie, oggi facciamo una cosa diversa, vieni bella, vieni… toglimi i pantaloni …”.
Obbediente, gli sfilo i pantaloni e le mutande, lui si è già tolto le scarpe. Rimane solo con una maglietta e si siede sul bordo del letto, sdraiandosi sulle spalle, mentre le ginocchia restano fuori ed i piedi poggiati per terra. Apre le gambe mostrando il suo bel cazzone arrogante ed invitante. “Mettiti in ginocchio qui, davanti a me, fra le gambe” ordina.
Mi posiziono, e lui, senza dire nulla, mi abbraccia con le gambe. I suoi polpacci si incrociano dietro le mie spalle, cosicché con i piedi può spingermi e comandarmi come vuole. “Vieni prendilo in bocca” ordina ancora; lo guardo un’ultima volta prima di immergermi facendo entrare il cazzone lentamente. Nemmeno il tempo di pensare, e lui mi prende la testa e me la spinge giù facendo entrare fino in fondo i suoi 20 cm di cazzo, le sue cosce adesso si stringono attorno alla mia testa. Non posso liberarmi e lui mi dà il ritmo spingendomi giù. Respiro a fatica, immagino le lacrime nere di rimmel che cadono per i conati ed il mio trucco disfatto. Reda però è felice ed è sempre più violento senza alcun riguardo per me. Mi usa, e… Io mi lascio usare contenta di soddisfarlo. Ogni tanto si ricorda, mi fa prendere qualche secondo d'aria lasciandomi sollevare la ...
... testa, io non ho il coraggio di guardarlo, faccio uscire il suo cazzone durissimo e beata lo guardo, lucido e gocciolante della mia saliva. Ma faccio appena in tempo a respirare e la mano di Reda mi rispinge giù senza dire niente: egoista! solo pensa per se. Si diverte il maschio a guardarmi col trucco distrutto, la bocca aperta mentre cerco di respirare ed il cazzone che mi penetra. Adesso però, sempre tenendomi la testa con tutto il cazzo dentro, è lui che si muove: mi sta letteralmente scopando la bocca, sempre più veloce e violento. Il suo pube colpisce la mia bocca, mi cola abbondante saliva assieme a lacrime, lui è tutto bagnato. Io non so più che fare, respiro a fatica, sono letteralmente presa tra le sue gambe e mani, e lui mi usa sempre più eccitato. Eccolo, il mio bel maschio che geme “oh Angie….”: inonda la bocca col caldo seme, però io ho il cazzo fino infondo alla gola, non posso deglutire e lo sperma diventa schiuma in bocca e ricade sul suo pube. Continua un po’ così, io aspetto che si calma. Mi libera, rilassata mi dedico a succhiare fino all’ultima goccia, e lecco lo sperma schiumoso. “Puliscimi …”, “Certo tesoro, con piacere”: servizievole lecco e succhio con attenzione, ansimante per la eccitazione, attorno al pube, all’inguine e giù fino al culo, leccando via l’ultimo sperma e poi con la carta asciugo tutto. Mi sento proprio la sua amante maltrattata e servizievole che non ostante tutto vuol fare contento il suo maschio egoista.
Come sempre lui si alza ...