Ultima Fermata
Data: 30/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Gianx
Patrizia aveva sempre avuto una forte attrazione per i treni, li adorava, era l'unico mezzo che le facevano provare emozioni particolari fin da bambina, così tutti gli anni insieme al marito raggiungevano altre due coppie amiche per le vacanze di Natale in montagna, però in quel freddo Dicembre qualcosa cambiò, aveva scoperto per puro caso il tradimento del marito con un sms arrivato sul cellulare di lui mentre era sotto la doccia, così dopo un duro faccia a faccia decise di partire da sola. 51 anni, bella e sensuale, sempre curata e ben vestita, lunga chioma mora e mossa, fisico tenuto alla grande con forme al posto giusto, non riusciva a capire perchè lui l'avesse tradita, la loro vita sessuale era sempre stata perfetta, almeno così sembrava! Arrivò così il giorno della partenza, prese un taxi e arrivò in stazione, si fermò al bar a bere qualcosa di forte per non pensare continuamente e con disgusto a quello che era successo, uscì dal bar e camminando sul binario che la portava al treno sapeva di essere osservata e desiderata ad ogni singolo passo cadenzato dai suoi bellissimi tacchi alti, questa cosa le era sempre piaciuta anche quando andava al supermercato o in altri luoghi, però era sempre rimasta fedele al marito nonostante qualche piccola tentazione e molte fantasie in 23 anni di matrimonio. Salita sul treno prese posto e posò il bagaglio, di fronte a lei c'era un bell'uomo brizzolato, più o meno coetaneo, pizzetto curato, elegante con giacca e cravatta, un po' ...
... assorto nel suo portatile acceso, dopo uno sguardo fugace, un sorriso e un buongiorno il treno partì. Le sue fantastiche gambe accavallate, avvolte in una gonna corta di pelle nera, lasciavano leggermente intravedere il bordo delle autoreggenti, camicia nera di seta sbottonata al punto giusto per far notare giusto un po' di seno, ma era quello che voleva, Patrizia aveva ormai deciso di vendicarsi in qualche modo, così con una scusa, chiese all'uomo dove fosse la carrozza ristorante, voleva bere ancora, lui le disse che era distante e si offrì di accompagnarla, lei accettò subito. Arrivati al bar ordinarono un caffè per luì e una vodka per lei, una volta bevuto e aver scambiato due chiacchiere seduti al tavolino, decisero di tornare al loro scompartimento, lei camminava davanti e lui dietro inebriato dalla scia di profumo, ammirava il suo corpo sinuoso e il fondoschiena da urlo, così arrivati a metà treno, lei si fermò, si voltò e guardandolo negli occhi con un sorriso malizioso disse che doveva andare in bagno, ma sapevano entrambi che sarebbero entrati insieme nella toilette e così fu! In un'attimo si ritrovarono avvinghiati baciandosi appassionatamente, le lingue si intrecciavano in un vortice di conoscenza e scambi di saliva calda, mentre lei iniziava ad ansimare soavemente, le mani di entrambi esploravano ogni parte dei loro corpi ormai bollenti ed eccitati, lui le aveva aperto la camicia toccando con decisione i seni che erano stati velocemente tirati fuori, quei capezzoli ...