Alberto
Data: 01/10/2017,
Categorie:
Trans
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... bene il culo usando ora due dita. Il mio pene era quasi conteso da Astrid e Maria che lo succhiavano con maestria, e quando la seconda lo lasciò la bionda si mise davanti a me puntando col suo il mio ano. Non disse nulla ma m'inculò lentamente, facendomi assaporare ogni centimetro del suo randello. Lo sentii scivolare in me come una lama nel burro, Valery, che ora mi stava segando, l'aveva lubrificato alla perfezione non facendomi sentire nessun dolore, ma solo un piacere estremo. Valery ed Astrid cominciarono a darsi il cambio nel mio retto, ed entrambe dimostrarono una notevole bravura nel sodomizzarmi. I loro colpi erano lunghi e non troppo veloci, il giusto mix per godere di tanta grazia senza alcuna sofferenza. Poi Maria mi fece mettere sopra di lei a carponi, ed in quella maniera lei mi spompinava mentre una delle due mi fotteva ora con maggior vigore. Io leccavo sempre il cazzo della brasiliana che ormai era gonfio all'inverosimile, e già lo pensavo nel mio sfintere a darmi ancor più piacere. Alla fine venni con una lunga sborrata che finì fra le tette di Maria, e Valery che mi stava scopando in quel momento si fermò lasciandomi il suo cazzo nel culo. “Ma sei già venuto !” mi disse quasi rimproverandomi “E noi che volevamo fare tanti bei giochi ...” “E chi smette !” le risposi cercando la sua bocca “Mi state facendo impazzire e poi almeno una di voi la vorrei scopare !” “Dai che te lo faccio tornare subito duro.” disse Maria facendomi alzare e mettere a pecora sul ...
... divano. Lei si mise dietro di me facendo scorrere quel gran cazzo che aveva fra le mie chiappe e toccando il mio che si risvegliò ben presto. Poi al mio fianco si mise Astrid che allungò una mano anche lei sul mio pacco. Vidi Valery inculare la sua collega con una certa foga mentre questa si dimenava in preda al piacere. Davanti ad uno spettacolo del genere il cazzo mi tornò ancor più duro di prima, ma ormai volevo quello di Maria e lo dissi senza tanti problemi. “Dai inculami anche tu, fammi provare il tuo bel cazzone.” “Certo piccolo porcellino, ora è tutto tuo.” Ma come provò a far entrare la cappella m'irrigidii come un sasso, allora lei mi diede alcune pacche sulle chiappe facendole rilassare, e continuando ad aprirmi. “Ahi quant'è grosso, mi stai aprendo in due.” cercai di protestare, ma più per scena che per reale convinzione. “Dai che la punta è entrata, adesso ti do tutto il resto !” Maria lo fece entrare tutto e fu il paradiso, ormai ero aperto come un'ostrica e godevo come una cagna in calore. Quando sentii i suoi coglioni sbattere sui miei lei mi fece alzare la schiena ed Astrid cominciò a spompinarmi come un'indemoniata sempre scopata da Valery. “Sii continuate così vi prego ! Voglio essere più puttana di tutte voi messe insieme !” urlai in preda al piacere. “Certo che ti sfondo puttanella.” mi rispose Maria “Ma ora devi far godere anche noi.” Muovendosi con calma mi fece alzare senza mai sfilare il suo bastone da me, Valery si mise a pecora davanti a me e m'offrì il ...