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L'intervista doppia
Data: 01/12/2018, Categorie: Etero Autore: cpromagnolamatura
... capito che nell'altra stanza c’era Anna con altri uomini e non riuscivo a capire né chi fossero né quanti fossero. Dopo molto tempo si apriva una porta ed entrava Anna avvolta in una tunica garzata, ma ne percepivo la silhouette perché proveniva da una stanza illuminata e quindi la vedevo in controluce. Provavo a chiamarla ma la figura faceva segno di fare silenzio e mi si avvicinava per poi aprirmi la patta dei calzoni e chinarsi su di me e iniziare a succhiarmi il pene. Mi sentivo eccitato e quasi dolorante per l’intensità del risucchio della donna che pensavo essere Anna. Nel momento dell’orgasmo mi sono svegliato. A: ho sognato che ero al mare e rientrando in camera dalla spiaggia dopo una giornata di sole mi sdraiavo sul letto e mi veniva una gran voglia di sesso, di sentirmi riempire. Sento dei rumori nell'ingresso e penso sia Carlo e quindi lo chiamo,ma poi vedo che non è lui quello che entra nella stanza ma un ragazzo giovane, aitante, di colore. Lo riconosco come quello da cui avevo comprato una collana etnica sulla spiaggia e che entrando mi dice che non gliel'ho pagata, Io mi copro il sesso perché mi rendo conto di essere nuda e mi chiedo come abbia fatto ad entrare. Vedo che lui ha già visto troppo e che si sta eccitando, allora gli dico di uscire immediatamente dalla stanza, ma il ragazzo non sembra volerne sapere; provo a blandirlo dicendo che potrei essere sua madre per la differenza degli anni tra di noi e che sono sposata che mio marito sta per rientrare. ...
... Il ragazzo sembra non sentire ragioni e si toglie i calzoni e gli slip mostrando un sesso eretto, lucido e in un secondo è su di me, puntandomi la gamba tra le mie per farmi aprire le gambe. Provo a chiamare ma lui mi mette una mano sula bocca e mi dice con tono calmo ma deciso di stare zitta. Comincio a cedere e lui ne approfitta e lo sento che mi sta per penetrare. Mi sento tesa come una corda di violino perché sto per subire violenza, ma poi lui si fa strada e mi trova lubrificata per via dell’eccitazione precedente al suo arrivo e comincia riempirmi e mi sembra che non finisca mai. Sento riprendere l’eccitazione dentro di me e lo lascio fare finché mi rendo conto che aspetto ad ogni suo affondo finché lo sento esplodere dentro di me e sembra non finire mai di venire. Preso il suo piacere si stacca da me è scappa dalla stanza. Rimango lì sul letto piena dello sperma del ragazzo, con le gambe aperte ed il liquido che fuoriesce. Mi tocco per sentirmi bagnata e in quel momento ho l’orgasmo che mi fa contrarre tutta. 81. Quale posizione sessuale preferisci? A: alla pecorina? Si; A: stare sopra e guardarlo negli occhi e poi così non mi pesa sopra. 82. Coppia aperta o chiusa? C: sarò diplomatico dicendo che vi sono momenti in cui la coppia può aprirsi anche ad altri, ma la coppia deve essere molto forte, perché vi sono rischi di dinamiche non facilmente controllabili. In questi casi comunque un pizzico di gelosia può essere utile. Io sono sempre stato presente o comunque ...