Festa di compleanno - Racconti Erotici

Festa di compleanno

... le spalle e fatto sdraiare per terra. Lea viene aiutata ad alzarsi e si accovaccia sulla mia bocca spalancata e con la lingua fuori. Un bolo di sperma cola immediato nella mia bocca, mi sorprende per l�abbondanza e la consistenza. Non ho ancora ingoiato quello che ne arriva un altro, poi sembra pisciarlo fuori da entrambi i buchi, come un filo continuo. Lea sta spingendo per vuotare tutto quello che le hanno scaricato dentro i tre, e la quantità non &egrave irrilevante. Ingoio a fatica, la sento anche colarmi sulle guance e sugli occhi. Il mio viso &egrave una maschera di sperma e me ne rendo conto. Lea ora ha finito di colare e comincia a sfregarmi vagina e culo sulla faccia, usandomi quasi come fossi della carta igienica. Mentre si fa pulire impugna il mio cazzo alla base della gabbietta, cominciando a stringerlo. Avvicina l�altra mano impugnando i miei testicoli, cominciando a ruotarli a destra e sinistra, senza mollare la base del mio pene. E� una dolce sofferenza, finalmente mi sento coinvolto, anche se in modo doloroso. �Lecca fino a farmi godere, altrimenti ti stacco le palle�, così dicendo comincia a attorcigliarmele sempre più. Una fitta lancinante mi coglie di sorpresa. Cerco di riprendermi, so che non sta scherzando, non lo fa mai quando &egrave arrapata! Moltiplico i miei sforzi con la lingua, forse troppo in fretta. Stacca la mano dalla base della gabbietta e dà uno schiaffo alle mie palle. Muggisco di dolore ma cerco di continuare la mia leccata. Lei si ...

... sfrega, avanti e indietro, mi schiaccia la clito sul naso e sulla lingua. Cerca il suo piacere Altro schiaffo sulle mie povere palle, questa volta più forte. Sussulto e spalanco la bocca per il dolore, ma non smetto con la mia leccata frenetica. Altra sberla, poi un�altra, un�altra, un�altra. Poi passa a dare pugni schiacciandomi le palle tra le due mani. Ora il dolore &egrave forte, ma sento che anche lei &egrave vicina a venire. Intensifico la mia azione di lingua, mentre mi arriva un nuovo pugno, questa volta mi ha colpito in pieno, lancio un urlo, mi colano le lacrime dagli occhi, ma fortunatamente anche il suo orgasmo &egrave arrivato, intenso e soddisfatto. Mi lascia le palle. Mi fanno ancora un male cane. Fatico a muovermi e a rialzarmi. Mi accoccolo in posizione fetale, senza potermi nemmeno massaggiare i testicoli doloranti. Cerco di usare la pressione della gabbietta contro le mie cosce per cercare di dar loro un po� di sollievo. Lea si alza, sul letto Carlos &egrave già steso con il suo bel cazzone in tiro. Si impala in un sol colpo, facendoselo sprofondare fino in fondo. Comincia un movimento lento di avanti e indietro, muovendo il bacino sul puntello di Carlos. José, menandosi lentamente il cazzo per lubrificarlo per bene, si avvicina alle sue spalle. Questa volta &egrave il suo turno di farle il culo, anche lui vuole provarlo e lo fa in doppia con Carlos. Si vede che &egrave giovane ed irruento. Lo spinge dentro di colpo e comincia subito a pompare veloce. Lea ha un ...