Festa di compleanno - Racconti Erotici

Festa di compleanno

... piccolo, il mio cazzo in erezione fatica ad entrare, anche perché la versione della gabbietta &egrave extra small, solo 3 cm di lunghezza. Armeggio un po� con la gabbietta, spingo, comprimo fino a quando riesco a infilarla, a questo punto chiudo il lucchetto e sono bloccato. Lea, che nel frattempo sta continuando a succhiare cazzi, mi guarda e attira l�attenzione di tutti su di me. �Direi che così andiamo decisamente meglio�� Mi fa cenno di avvicinarmi a lei. Controlla la gabbietta tirandola, per assicurarsi che sia ben fissata, poi chiede che le dia il dildo anale. Lo prende, lo unge con del lubrificante, carezzandolo con lentezza, poi mi chiede di girarmi, di chinarmi e di allargare le chiappe. Eseguo imbarazzatissimo. Tutti ridono divertiti. Il mio pene compresso si presenta come un bottoncino in mezzo a 2 palle gonfie e penzolanti. Riempie il polpastrello del dito medio di lubrificante e me lo spalma sull�ano, poi ne aggiunge dell�altro e mi penetra con il dito, cominciando a muoverlo, prima avanti e indietro, poi facendolo ruotare per allargarlo un po�. La gabbietta si riempie immediatamente per un tentativo di erezione. Una sculacciata, due, i ragazzi mi danno gran manate sui glutei ridendo divertiti. Lea toglie il dito e comincia ad infilare il dildo, che scivola dentro senza tanta fatica. Fortunatamente non &egrave quello grosso ma quello medio. Altra sculacciata e risata generale. �Adesso si che sei a posto!� commenta Lea perentoriamente. Mille pensieri mi ...

... arrovellano la mente. Essere lì in mezzo a tanti altri maschi che sventolano la propria virilità, con mia moglie che li preferisce a me, indossando la gabbietta e un dildo anale &egrave psicologicamente devastante. Non &egrave solo questione di avere il cazzo molto più piccolo di loro, non &egrave neppure per il fatto di non essere adeguato al bisogno. Questa situazione mette in discussione la mia essenza di maschio. Non contano le capacità o la dotazione fisica, gli altri possono scopare, a me &egrave vietato, &egrave come se io non avessi il cazzo e quindi come maschio sono inutile, sono stato scartato, non devo nemmeno essere in mezzo per non intralciare gli altri, sono un peso. In più, come se tutto questo non bastasse, ho anche un dildo nel culo come una zoccoletta arrapata. Non sono degno di essere considerato un maschio! Mentre questi pensieri si arrovellano nella mia mente, José commenta che in questo modo sembro proprio una fighetta. Il mio corpo &egrave glabro e da tempo ho il pene depilato per via della gabbietta. Tutti ridono, e concordano su quella osservazione. Un brivido mi percorre la schiena per il pensiero indecente, questa situazione si sposa perfettamente con i miei pensieri precedenti. Gli altri sono maschi, ed io?!.... Cosa sono io se non posso disporre liberamente del mio cazzo o se mia moglie non lo ritiene neanche più un attributo maschile? Sono rosso in viso. Le guance mi vanno a fuoco mentre il cazzo, nel tentativo di gonfiarsi, preme contro il metallo della ...