1. Io Davide - Capitolo 1


    Data: 01/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    Capitolo 1Era l'estate che cambiò la mia vita. Mamma e papà dicono che ero veramente cambiato a causa di quello che mi accadde. Loro pensano che divenni decisamente più maturo. Doveva essere dato dal fatto che incontrai Lorenzo al campeggio estivo e dopo il trasloco andai a vivere vicino a lui. Più ci penso e più sono convinto che mamma e papà abbiano ragione. Incontrare Lorenzo ed innamorarmi di lui mi aveva cambiato più di quanto potessi comprendere. Ora la mia vita era molto migliore ed anche la mia relazione coi miei genitori. Quindi devo molto a Lorenzo. Lui pensa che il karma ci abbia portato insieme ed io sono d'accordo. Quando lo vidi la prima volta al campo mi sentii estremamente attratto da lui. Ancora non riesco a spiegarlo, e anche lui non riesce. Ma accadde, e la mia vita migliorò grazie a lui.Vivevo in una città di media grandezza. Una città normale, ma non mi piaceva a causa della delinquenza che c’era. Papà è un dottore ed era stanco di rappezzare quei ragazzi che combattevano fra di loro pressoché ogni notte. Mamma si preoccupava per lui e sperava che non avesse problemi. Mamma è un agente immobiliare ed io e papà eravamo preoccupati quando andava in giro mostrando case e altri luoghi a potenziali clienti. Ero sollevato quando ritornava a casa di sera e so che la stessa cosa succedeva a papà. Il liceo che frequentavo era giusto. Mi piacevano tutti gli insegnanti ed io piacevo a loro. Non ero uno studente da dieci e lode ma mi difendevo. La materia ...
    ... peggiore per me era l’algebra, la migliore italiano.Oh, sì. Mi sono dimenticato di menzionare che ero in una squadra di nuoto e che me la cavavo davvero bene, compresi i tuffi.Ora devo smettere un momento e devo descrivermi. Avevo sedici anni, alto un metro e settanta e peso cinquanta chili, capelli castani che tenevo corti e occhi blu. Ero piuttosto magro; papà diceva che avevo il corpo di un nuotatore, una cosa perfetta per me.Una mattina papà mi sorprese a masturbarmi nella mia stanza, non si scandalizzò, si sedette e ne parlammo.Mi spiegò un po’ del maturare e della masturbazione. Sicuro, io ero dapprima un po’ imbarazzato, ma dopo che ne ebbimo parlato, compresi che lui era stato sincero ed onesto sull’argomento. Quello che papà non sapeva era che mi piaceva giocare con altri due ragazzi che avevo conosciuto a scuola.Erano belli e mi piacevano, ma dopo un po' mi chiesi se c'era di più di quello che facevamo. Tutto quello che facevamo era masturbarci l'un l'altro e succhiarci il cazzo. Ero frustrato, volevo parlarne con papà, ma non sapevo come chiederglielo, quindi tenni tutto dentro di me.Fu a metà di febbraio del 94 che mamma e papà scoprirono la mia preferenza per i ragazzi. Papà era ritornato all'improvviso a casa un pomeriggio ed io mi trovavo nella mia stanza nudo col mio amico Giorgio. Gli stavo succhiando l’uccello quando sentii bussare alla porta.“Davide?” Chiamò mentre apriva la porta.In silenzio guardò me e Giorgio. Giorgio si vestì velocemente e corse fuori ...
«1234...9»